Grazie alla ballerina scoprirai se tu sei emisfero destro o sinistro

Osservate bene la ballerina dell’immagine qui sopra, come vi sembra che giri? In senso orario o antiorario? Da come vedete l’immagine ruotare dipenderà se siete emisfero destro o sinistro. Io personalmente ho una prevalenza oraria, però ho trovato un metodo per invertire il senso a mio piacimento.
Tratto da Diablog:

Se la vostra risposta è : IN SENSO ORARIO

In voi prevale la parte sinistra destra del cervello, la parte dedicata alla logica, all’attenzione per i dettagli, al linguaggio, alla scienze che si basano su studi empiri, pratici, di comprensione, conoscenza e apprendimento. La stessa che si occupa di preparare strategie, la parte più pratica di voi.

Se la vostra risposta è : IN SENSO ANTIORARIO

In voi prevale l’emisfero destro sinistro, la parte che generalmente svolge le funzionalità che si avvicinano di più al vostro essere impulsivi, la percezione delle sensazioni, alla visione di insieme, all’immaginazione. Quella che gestisce la vostra percezione dello spazio, le vostre fantasie, l’impeto e il prendersi dei rischi.


Se la vedete in senso antiorario, provate a concentrarvi di più, a porre più attenzione sull’immagine e fatele invertire il senso.

Se invece la vedete ruotare in senso orario, per farle invertire rotta, provate a lasciarvi andare un po’ di più, lasciate più spazio alla parte che si occupa di immagazzinare e gestire le immagini e la fatasia.

Proprio non ci riuscite? Pensate che vi stia prendendo in giro? Proviamo insieme a vedere se riusciamo a capirne il meccanismo. La sequenza delle immagini è fatta in modo tale da consentire ai nostri occhi, e quindi al cervello, di interpretarla come meglio crede.

Qualsiasi di queste immagini, infatti, può essere interpretata come se la ballerina avesse il viso rivolto verso di noi oppure come se ci stesse dando la schiena.

Ancora non vi fidate? Ecco due immagini modificate per spiegare meglio che cosa inconsciamente vediamo o non vediamo.
La sagoma è presa dallo stesso frame, a cui abbiamo aggiunto soltanto alcuni tratti distintivi che ci mostrano come la stessa figura possa essere vista in un senso o nell’altro.

Via | Diablog