Una statistica incredibile: lo spam interessa il 95% di tutte le e-mail in circolazione ogni giorno

Nel lontano 2001 lo spam, la posta elettronica indesiderata, era stimata nel cinque per cento di tutte le e-mail in circolazione. Sei anni dopo, nel 2007, rappresenta il 90-95 per cento di tutta la posta in circolazione. Il dato, incredibile e davvero allarmante, arriva da una ricerca di Barracuda Networks, che ha analizzato oltre un miliardo di messaggi e-mail.

Per quanto riguarda i numeri, il 65 per cento degli utenti riceve meno di dieci messaggi indesiderati al giorno, mentre solo il 13 per cento è “sommerso” da più di cinquanta messaggi al giorno. Stando ai dati della ricerca, inoltre, lo spam non solo è fastidioso, ma è considerato dai cittadini di tutto il mondo come la forma più fastidiosa di pubblicità (comparato al 31 per cento della pubblicità nella cassetta della posta della propria abitazione e al 12 per cento di chi si scaglia contro i venditori telefonici).


Sfortunatamente gli spammer continuano a far evolvere le proprie tattiche per battere i filtri. Nel 2006, ad esempio, c’è stato un grande incremento nello spam tramite immagini e “botnet” a discapito delle tecniche un po’ più vecchie come l’uso di allegati (come file Pdf) per non farsi beccare dai filtri.

Io personalmente ho diversi indirizzi e-mail, ma su quello principale (su Gmail, quindi con un filtro della posta indesiderata che funziona abbastanza bene e non riconosce due o tre mail di spam a settimana più o meno) ricevo un’ottantina di messaggi-spazzatura al giorno, pur cercando sempre di non dare l’indirizzo di posta a destra e a manca e di non iscrivermi a siti “di dubbia qualità”. Voi lettori di Geekissimo quanta posta indesiderata ricevete ogni giorno? E quali sono i vostri accorgimenti principali per evitare che questo numero cresca a dismisura? E, infine, quali sono i software o i servizi Web secondo voi migliori nel filtrare lo spam?

Via | Read Write Web