Plugin extra per Ubuntu ed aggiornamento di Compiz Fusion

Non so quanti utilizzatori di Ubuntu hanno avuto problemi con l’installazione delle plug-in extra… plug-in extra che, spesso inutili, ci hanno creato problemi. Oggi voglio dare la soluzione a tutti gli utilizzatori di Ubuntu Gutsy (7.10) per poter risolvere gran parte dei problemi inerenti a Compiz Fusion.

Errori del tipo
make: *** No rule to make target `build/3d.lo’, needed by `c-build-objs’. Stop.
sono dovuti spesso e volentieri ad una versione obsoleta di Compiz Fusion (non ricordo esattamente quale e’ contenuta nei repo ufficiali, ma credo si aggiri intorno alla 0.56)

A me e’ successo di non riuscire ad installare nessuna delle plug-in extra aggiornate dopo l’agosto 2007, e dato che stiamo parlando di plug-in del calibro di 3D Windows, FreeWins ed Anaglyph la cosa mi spiaceva parecchio.

La soluzione piu’ facile e semplice in assoluto che ho trovato e’ stata quella di aggiornare il Compiz ad una versione piu’ recente tramite i repo.

Per prima cosa aggiungiamo le chiavi per la corretta utilizzazione dei repo che stiamo per aggiungere aprendo un terminale e scrivendo:
wget http://kwatrow.nl/repo/Quattro.gpg -O- | sudo apt-key add –

Facciamo partire Synaptics (Sistema – Amministrazione – Synaptycs), andiamo su Impostazioni – Archivio dei Pacchetti e da qui scegliamo Software di terze parti, clicchiamo su Aggiungi ed aggiungiamo 2 nuovi repository:
deb http://kwatrow.nl/repo Gutsy compiz-fusion-git
deb-src http://kwatrow.nl/repo Gutsy compiz-fusion-git

Ovviamente potete aggiungerli anche da terminale, ma io preferisco così, per maggiori informazioni sul contenuto dei repo potete andare su http://kwatrow.nl/repo/ e controllare.

Una volta aggiungi, in linea di massima, dovreste avere quasi immediatamente una richiesta di aggiornamento del Compiz Fusion Git che ora come ora mi pare sia quello presente sulle ultime versioni di Ubuntu.

Una volta aggiornato il sistema potete procedere all’installazione della plug-in per Compiz come vostro solito tramite il download, l’estrazione e la solita procedura di make e make install.