WordPress, 8 imperdibili plugin dedicati al SEO

Carissimi amici blogger, eccoci tornati a parlare di SEO (search engine optimizator), ovvero, tutti quegli accorgimenti che permettono di posizionare nel migliore dei modi il proprio sito web nei motori di ricerca. Si tratta indubbiamente di un fattore positivo, sia per il numero delle visite, che per eventuali guadagni, ed una delle piattaforme che rende questa attività molto rapida e semplice è sicuramente WordPress, che – come ben saprete – può avvalersi di numerosissimi plugin gratuiti, utili anche in questo senso.

Non serve quindi essere dei maghi, per capire che oggi stiamo per illustrarvi 8 imperdibili plugin dedicati al SEO in WordPress. Adottandoli tutti riceverete sicuramente degli ottimi risultati, in men che non si dica. Che aspettate allora?

HeadSpace2: plugin che permette di regolare in maniera del tutto automatica i tag, i titoli delle pagine ed i titoli dei post per ottimizzarli nel migliore dei modi in ottica SEO.


Redirection: quando viene variato l’indirizzo di un determinato post, questo plugin reindirizza automaticamente il vecchio link al nuovo indirizzo. Si tratta di un qualcosa estremamente importante per il SEO, visto che evita la visualizzazione di eventuali pagine vuote a tutti i visitatori, che provengono da motori di ricerca o altri siti.

SEO Friendly Images: lo strumento migliore per ottimizzare in ottica SEO tutte le immagini contenute in un blog. Questo plugin, garantisce infatti l’adattamento delle immagini allo standard xHTML, nonché l’inserimento automatico degli attributi ALT e TITLE.

SEO Slugs: questo plugin per WordPress rimuove automaticamente alcuni elementi (articoli, congiunzioni, ecc.) dagli URL dei vari post per renderli più facilmente rintracciabili nei motori di ricerca.

Robots Meta: evita che i motori di ricerca indicizzino alcuni elementi “inutili” di un blog, come la pagina per il login dell’amministratore, quella dei risultati di una ricerca, i feed RSS dei commenti, e tanto altro.

RSS Footer: plugin che permette di inserire messaggi personalizzati e link nei feed RSS del proprio blog, prima o dopo ogni post. Ideale per far capire a Google qual è la vera fonte di un determinato post, nel caso in cui quest’ultimo venisse copiato e ci fosse quindi la necessità di evitare la beffa di veder il “sito scopiazzone” meglio posizionato nei motori di ricerca (questo perché “big G” penalizza i siti con contenuti spudoratamente copiati).

Yoast Breadcrumbs: permette di inserire una navigazione tramite breadcrumb (ovvero simile a quella delle cartelle in Windows Vista, in cui è possibile accedere alle directory intermedie in men che non si dica).

WP Page Numbers: utilissimo plugin, che permette di cambiare il metodo con il quale WordPress impagina i blog, ottenendo quindi una numerazione comoda ed utile per il SEO, in quanto con numerosi link in ogni singola pagina.

Via | Webdevlounge