Epiphany, il browser web leggero e semplice per GNOME

Insieme all’ambiente desktop, il team di sviluppo di GNOME, come del resto quelli di tanti altri desktop, ha ben pensato di fornire una serie di applicazioni ufficiali, perfettamente integrate sia graficamente che a livello di funzioni e che, in linea di massima, seguono il suo stesso ciclo di sviluppo. Una delle più note applicazioni in merito è, sicuramente, Epiphany.

Epiphany è un ottimo browser web, leggero e semplice da utilizzare. Al momento, il motore di rendering utilizzato per visualizzare le pagine è Gecko, realizzato da Mozilla; si prospetta, però, un cambio dalla versione 2.24, con l’introduzione di WebKit, che da tempo si è candidato in maniera solida come strumento di default per i più comuni browser. Inoltre, l’intera applicazione è basata sul toolkit grafico GTK+, così da adattarsi in maniera perfetta ai temi grafici di GNOME.


Le sue funzionalità sono tante, e permettono di godere a pieno della navigazione in rete: vi sono i segnalibri, per appuntare le pagine web di maggiore interesse, supporta la navigazione a schede, caratteristica che ha fatto la fortuna di Firefox, e ingloba al suo interno un sistema di blocco dei pop-up, per una maggiore sicurezza; tutte queste funzionalità, inoltre, possono essere implementate attraverso l’installazione di plugin aggiuntivi. A differenza di Firefox, poi, non risulta troppo bisognoso di risorse hardware per funzionare in maniera completa.

Per maggiori informazioni, il team che sviluppa Epiphany ha ben pensato di realizzare una documentazione ed un Wiki ben forniti, che permettono a chiunque voglia avvicinarsi a questo browser di comprenderne le funzionalità. L’ultima versione disponibile è la 2.22.0, reperibile nei repository di tantissime distribuzioni, o nei mirror ufficiali del progetto, sotto forma di pacchetti precompilati o codice sorgente.