Se le aste al ribasso ancora non ti hanno convinto, leggi questo articolo…

Neanche un mese fa vi avevo parlato di BackToBid un sito di aste al ribasso trasparente, perchè trasparente? Perché alla fine di ogni asta vengono pubblicate le cronologie, come era stato promesso al lancio del servizio, delle offerte con i nickname degli offerenti. Da subito, nei commenti, sono usciti fuori parecchi dubbi che hanno scatenato delle vere e proprie discussioni. Proprio su questo mi sono andato a soffermare, tuttavia alcuni ragionamenti non erano campati in aria, ed effettivamente uno la sicurezza al 100% non la può avere.

Come in tutte le cose, c’è sempre qualcuno che si fida e ci sarà sempre quello malfidato, anche se fosse in possesso del codice sorgente. Detto questo mi sono andato un po’ a studiare gli ultimi grafici delle aste aggiudicate e devo dire che non ho notato “fake bid” fatte da pseudo utenti mascherati (che a detta dei malfidati sarebbero fatte dai proprietari dei siti stessi nel caso non si raggiungano le offerte minime che coprano il valore dell’oggetto in asta).

Certo io non sono un matematico professionista specializzato in statistica, ma non ci vuole molto per capire che tutto sia normale, anche grazie alla tabella molto chiara e semplice messa a disposizione di tutti quelli che vogliono controllare alla fine come si è svolta l’asta. Qui sotto potete vederne uno spaccato, si vede subito il numero delle offerte, la cifra, gli orari e addirittura i nick degli offerenti.

Inoltre di recente sono state inserite alcune novità che rendono le aste ancora più facili. Innanzitutto nel dettaglio delle proprie offerte ora è possibile sapere quando un offerta è più alta rispetto all’offerta vincente, quando è più bassa, e quando infine la vostra offerta risulta essere quella vincente. Qui sotto potete vedere un’immagine.

Queste frecce saranno molto utili per individuare la posizione dell’offerta unica più bassa. La freccia verso l’alto indica che la vostra offerta è più alta rispetto all’offerta vincente, la freccia verso il basso indica che la vostra offerta è più bassa rispetto quella vincente. Se la vostra offerta è quella vincente, comparirà il segno di “uguale”.


Da ieri è invece possibile acquistare uno speciale pacchetto di informazioni tramite il quale potremo sapere in quale intervallo di valori si trova l’offerta vincente. Inoltre nel blog di BackToBid è possibile leggere i feedback degli utenti che si sono aggiudicati i premi (l’ultimo fortunato ha vinto una playstation 3 spendendo soltanto 5 cent).


Asta al ribasso per un iPhone che scade oggi, non lasciartela sfuggire

Se invitiamo un amico riceveremo dieci euro di crediti da utilizzare su BackToBid. Infine voglio segnalarvi due aste, la prima quella per aggiudicarsi un iPhone 3G da 8GB il cui prezzo sul mercato è di 499 euro e che voi vi potreste aggiudicare per qualche euro ed infine è disponibile addirittura un asta, unica in Italia, per aggiudicarsi il nuovissimo Nokia N96 che in Italia è uscito oggi e il cui prezzo di mercato è di 719 euro.

Insomma che dire, la sicurezza e la trasparenza penso che siano gli elementi più importanti da valutare in un sito di aste, e Backtobid a mio avviso ha tutte le carte in regola per diventare il punto di riferimento per tutti quelli che vogliono giocare e provare a vincere uno dei tanti oggetti dei desideri! E voi cosa state aspettando ad iscrivervi?