Trapster, il segnalatore gratuito live di autovelox

Amanti della velocità o se preferite amanti del salvadanaio udite udite direttamente dalla grande mela arriva la soluzione gratuita per le “trappole” della Polizia Stradale.
Trapster è un sito che raccoglie quotidianamente ed istantaneamente le segnalazioni da parte degli utenti viaggiatori o curiosi che incrociano sulla loro strada i famosissimi e temutissimi autovelox.
Il progetto manco a dirlo si basa e sfrutta Google Maps e funziona grazie al supporto quotidiano degli stessi utenti registrati, ovviamente gratuitamente.

Ad oggi Trapster ha raggiunto un discreto successo nelle Americhe e in Europa, nella nostra penisola invece l’utilizzo è ancora scarso, ma con una adeguata pubblicità sicuramente riusciremo ad avere gratuitamente una guida in tempo reale per gli autovelox e finalmente non saremo più costretti a pagare TomTom e compagnia bella per l’utilizzo dei loro software non sempre correttamente aggiornati e funzionanti.
In Italia per il momento sono stati segnalati gli autovelox fissi, quelli potenzialmente meno pericolosi in quanto più o meno tutti sono al corrente della loro collocazione.

Fortunatamente da alcuni giorni si nota un discreto crescendo di segnalazioni da parte della nostra penisola, da un certo punto di vista ci consola sapere dove sono ma il fatto che il numero di AV cresca sicuramente non è positivo, anche se tutto ciò fortunatamente ci fa capire che qualcuno finalmente inizia a capirne l’utilità.


Se nella nazione dei fratelli decantati da Goffredo Mameli, il progetto è pressoché sconosciuto, nel resto del mondo non è proprio così.
A parlare di Trapster o ad averlo segnalato vi sono addirittura la CNN, il New York Times, Digg, Fox News, The Wall Street Journal, Engaged tanto per citarne alcuni.

Come potete vedere dallo screenshoot l’Italia ancora non è sufficentemente schedata, ma con il tempo sicuramente raggiungeremo risultati migliori grazie anche magari ai nostri lettori.
Il progetto sbarcherà presto sul Melafonino e successivamente anche sulle edizioni mobili di Google Mappe, che a quanto pare sembra intenzionato a sostenere questo progetto.

Vi invito a registrarvi e fare un salto su Trapster contribuendo così ad arricchire questo utilissimo database che salvaguarderà sicuramente, oltrechè i punti della patente dei guidatori più Fast&Furious (ovviamente nei limiti stabiliti dal regolamento si spera!) anche chi come chi vi scrive è riuscito a beccare una multa di 180,00 € per aver superato di soli 8 km/h il limite di velocità… a Ferragosto!