Gmail Backup, effettuare backup off-line della propria casella di posta
Ci possiamo veramente fidare di Gmail?
Questa è una delle domande che – subito dopo “ma perché Steve Ballmer guadagna più di me?” – tormentano maggiormente le menti di noi geek. Insomma, la bontà del servizio offerto gratuitamente da Google, a patto di sopportare un po’ di pubblicità, non si discute, ma continuano a gravitare intorno a quest’ultimo le incognite relative alla presunta inaffidabilità del “solo on-line” (come se ci fossero più probabilità di veder “saltare” un server di “big G”, manutenuto costantemente, piuttosto che veder divenire illegibile un DVD masterizzato da noi, e riposto senza alcuna custodia sulla scrivania, magari sotto uno scanner impolverato) e degli errori che, per un motivo o l’altro, possono portare il gigante dei motori di ricerca a sospendere in maniera autoritaria un account cancellandone tutto il contenuto.
Occorre di conseguenza trovare un qualcosa che renda la situazione bilanciata: nessuno degli utenti di Gmail vuole privarsi di quest’ultimo, e della comodità offerta dal mondo delle webmail, ma al contempo desidera avere un “salvagente” pronto per qualsiasi evenienza, che non richieda però l’utilizzo costante di un client di posta tradizionale. Eccoci quindi qui, pronti a fornirvi ciò che potrebbe rappresentare la soluzione ideale al problema: Gmail Backup.
Come ampiamente intuibile dal suo nome, questo programma (disponibile sia per Windows che per Linux) permette di effettuare backup off-line della propria casella di posta Gmail in una manciata di click, ed in modo completamente automatico. Tutto quello che bisogna fare, è abilitare l’IMAP nel proprio account di posta, avviare il programma, inserire i dati per il login, selezionare la cartella dove salvare le copie di sicurezza delle e-mail, ed il gioco è fatto.
Da sottolineare è poi la possibilità di sfruttare Gmail Backup anche da linea di comando. Una soluzione decisamente più geek, che permette inoltre di impostare alcuni interessanti parametri aggiuntivi, come quelli relativi agli intervalli di tempo. Maggiori informazioni su tali funzionalità sono ad ogni modo reperibili sul sito ufficiale del programma.
Allora, amici “Gmailer“, che aspettate a provare questa interessante utility e dirci il vostro parere a riguardo?