Facebook, passo falso verso Twitter

Una pessima giornata quella di ieri per il social network più in voga del momento, dopo la proposta di acquisizione al cinguettante Twitter è arrivato infatti un secco no dai vertici aziendali.

Come se non bastasse sta iniziando a circolare una pessima voce che vedrebbe “gonfiate” o quanto meno “bizzarre” le quotazioni di Facebook, pari quasi a 4 miliardi di dollari, un’ascesa a detta di molti troppo veloce e vertiginosa.

Nonostante la proposta economica interessante, 500 milioni di dollari, gli azionisti di Twitter non ci hanno pensato sopra un attimo prima di rifiutare l’offerta. A detta di Twitter infatti la cifra non sarebbe adeguata, come a dire i soldi non bastano, anche perché l’importo è riferito ad un’offerta solo parzialmente in contanti, la restante parte dell’affare sarebbe stata pagata in stock options.



Zuckerberg, papà di Facebook, si era detto interessato alla piattaforma di microblogging già qualche tempo fa, in occasione del Web 2.0 Summit, ma la notizia allora era stata bollata come una bufala, col senno di poi, vista la porta in faccia, avrebbe fatto meglio a ripensarci prima di fare l’offerta.

A Facebook non resta che consolarsi con la recente sentenza di condanna per Adam Guerbez, spammatore da 4 milioni di messaggi, che dovrà risarcire il social network con quasi 800 milioni di euro.

Chissà che con tutte queste liquidità l’accordo con Twitter non si possa trovare!