Ecco i nuovi schermi flessibili di HP
HP vola verso le nuove frontiere della tecnologia grazie ad un brevetto importantissimo, SAIL, nell’ambito dello sviluppo di hardware flesssibile.
In particolare SAIL individua una nuova metodologia di costruzione degli schermi flessibili, vero orizzonte del futuro informatico e tecnologico. Grazie agli studi di HP si sono potuti ottenere risultati strabilianti dal punto di vista dell’uso dei materiali e del risparmio energetico rispetto ai prototipi realizzati fin’ora.
Con l’aiuto dell’Università dell’Arizona, HP è riuscita ad applicare nuove tecniche costruttive che permettono l’abbandono della litografia come tecnica costruttiva con conseguenti miglioramenti della resistenza alla distorsione. Grazie al multistrato in Tejin su di una base di polietilene naftalato è possibile risparmiare il 90% del materiale costruttivo e al contempo i consumi risultano ridotti.
Il settore degli schermi flessibili, in forte crescita, sarà l’apice dei gadget tecnologi del prossimo decennio, dati alla mano si prevede un aumento degli investimenti del settore di quasi il 6000% all’anno passando dagli 80 milioni di dollari del 2007 ai previsti 2,8 miliardi di dollari del 2013. In questo panorama HP si sta ponendo come azienda leader di questa tecnologia, molto bene!