Ubuntu Linux: cosa fare se alcuni drive non vengono “montati” all’avvio

Avete appena installato una copia di Ubuntu Linux sul vostro computer, l’avete personalizzata fin nei minimi dettagli, ma ad ogni riavvio il sistema pare aver “dimenticato” molte delle impostazioni (sfondi, cartelle per l’accesso veloce in Nautilus, ecc.) regolate in precedenza?

Niente panico. Tutto potrebbe dipendere semplicemente dal fatto che le partizioni e/o i drive relativi a taluni dischi fissi non vengono “montati” automaticamente da Ubuntu ad ogni accesso da parte dell’utente (e non pensate a cose sconce!). La soluzione, in questo caso, è molto semplice: un programma – ovviamente gratuito – di nome Pysdm.


Per installarlo, non occorre far altro che recarsi nel Gestore pacchetti Synaptic (menu Sistema > Amministrazione), digitare “pysmd” nel campo di ricerca veloce, marcare l’apposito pacchetto per l’installazione ed applicare le modifiche.

Ad installazione completata (ci vogliono circa cinque secondi!), non vi rimarrà che selezionare la voce Storage Device Manager dal menu Sistema > Amministrazione e “montare” tutti quei drive che sembrano latitare in maniera costante dal sistema che fonda la sua esistenza sul principio “io sono ciò che sono per merito di ciò che siamo tutti“.

Una volta completata l’operazione, il problema relativo al riconoscimento immediato dei dischi fissi e/o delle partizioni diverse da quelle che contengono Ubuntu dovrebbe scomparire una volta per tutte.

Buona fortuna!