E’ morto Rajeev Motwani, lutto in casa Google
Molte volte, andando avanti nei propri progetti, cercando di cogliere i propri obiettivi, si incontra il collaboratore giusto, competente, disponibile che fa andare i nostri piani in porto.
Questo Sergei Brin e Larry Page, i fondatori di Google, lo sapevano molto bene, visto che senza Andy Bechtolsheim, Eric Schmidt, Rajeev Motwani e tanti altri Google non solo non sarebbe com’è oggi, ma sarebbe anche fallita tempo fa. Perdendo uno di questi compagni, è come se perdessi una parte del tuo lavoro, dei tuoi sforzi, ma soprattutto del tuo cuore.
Il professore di Computer Science della Stanford University Rajeev Motwani, indiano-americano cresciuto a New Delhi, è stato trovato senza vita la sera del 5 giugno nella piscina della sua villa di Atherton, in California. L’ipotesi più accreditata è che Motwani sia caduto in piscina accidentalmente, e lì sia affogato, visto che non sapeva nuotare. Per ironia della sorte, aveva da poco deciso di prendere lezioni di nuoto.
Oltre al suo enorme apporto in Google, avendo contribuito insieme a Larry Page e Sergei Brin a sviluppare PageRank, Motwani ha anche inventato un algoritmo capace di cercare volumi virtualmente infiniti di dati, utilizzato ad esempio da colossi come PayPal. Ha vinto anche il Premio Godel (riconoscimento per premi originali e straordinari in Informatica Teorica) nel 2001, per il Teorema PCP e le sue applicazioni alla difficoltà dell’approssimazione.
Sia Page che Brin hanno espresso un profondo cordoglio per la scomparsa del loro professore, a cui Brin ha dedicato un’intervento nel suo blog, ricordandolo con parole affettuose e molto, molto riconoscenti:
Voglio che sia davvero ricordato bene, è così raro trovare qualcuno che sia così intelligente e anche così buono.
Oggi, qualsiasi parte di tecnologia stiate usando, c’è una buona probabilità che dietro ci sia una parte di Rajeev Motwani.
Geekissimo si unisce al cordoglio di tutto il mondo informatico nel ricordare uno degli ultimi grandi pionieri del Web.