GlowDoodle, i light graffiti con la webcam

La luce ha da sempre affascinato l’uomo, a tal punto da diventare onnipresente in quasi tutte le religioni. Viene anche usata come forma d’arte e, al contrario di quanto si è portati a pensare, non è affatto una cosa recente. Trai primi a sperimentare questo nuovo modo di “dipingere” possiamo trovare uno degli artisti più importanti della storia dell’umanità, sto parlando di Pablo Picasso.

Per ottenere una di queste foto, basta impostare l’apertura dell’obiettivo per un tempo prolungato ed immortalare la scena in un ambiente con una bassissima densità luminosa. La pellicola rimarrà impressionata dal fascio di luce generato da qualsiasi oggetto luminoso, creando così un disegno nell’aria.


Con GlowDoodle si può ottenere un effetto simile a quello che ci viene dato dal metodo tradizionale. Il software lo si può scaricare dal sito ufficiale a questo indirizzo. E’ un programma stand-alone, quindi non necessita di installazione. Appena dopo averlo scaricato potete farlo partire con un doppio click. Comparirà uno schermo nero e forse per un attimo il vostro monitor vi darà un segnale di errore, non preoccupatevi, è soltanto il software che si sta avviando (non vi nascondo che ho sudato freddo quando ho visto il monitor dare i numeri).

Il risultato è visibile in tempo reale, e lo si può salvare con la pressione della barra spaziatrice. La foto creata, viene direttamente caricata sul sito ufficiale del programma, quindi pensateci bene prima di condividere un’immagine con il resto degli utenti del medesimo programma.