Aggirare i 140 caratteri di Twitter utilizzando uri.is

Nasceva, circa tre anni fa, un servizio per la condivisione rapida di brevi messaggi testuali, destinato a lasciare un’impronta piuttosto imponente nella Rete, alla quale si sono ispirati migliaia di altri servizi. Servizi che oggi identifichiamo come strumenti di microblogging. In apertura, come avrete intuito, si parlava di Twitter, la rete sociale di microblogging per eccellenza.

I 140 caratteri (quasi divenuti uno standard non scritto per tutta la categoria) entro i quali è possibile comporre un testo sono il punto forte del servizio, ma ne costituiscono anche fondamentale motivo di insoddisfazione da parte degli utenti che, spesso per pochissime battute, sono costretti a ricorrere a improponibili abbreviazioni. Con uri.is, il servizio che si propone oggi, l’ostacolo è presto aggirato (non eliminato, s’intende).


Short URLs, long text. Questa è la filosofia del servizio (tuttora in versione beta), raggiungibile a questo indirizzo. Com’è facilmente deducibile, uri.is non si occupa d’altro che di ospitare il messaggio di lunghezza arbitraria e, al momento del posting, di assegnare al testo composto un indirizzo (short URL) che figurerà come messaggio effettivo su Twitter.

Ottimo stratagemma, in conclusione, per eludere la tanto fastidiosa quanto provvidenziale limitazione di lunghezza dell’altrimenti impeccabile circuito. Da provare, sicuramente.

A tutti voi una buona navigazione 😀 A presto!