Monopoly City Streets, prime impressioni e suggerimenti di gioco

In quest’articolo avevo trattato l’argomento riguardo il lancio di Monopoly City Streets, il classico gioco da tavolo, rivisitato e portato online in chiave Google Maps.

Di certo la grande attesa da parte di una moltitudine infinita di utenti ha fatto si che i server, una volta dato il via al servizio, fossero spesso sovraccarichi. Situazione che, seppur parzialmente, continua a sussistere.

In ogni caso, nonostante questi piccoli disguidi e la lentezza, si spera momentanea, dell’affascinante gioco online, voglio fornirvi, con quest’articolo, alcune piccole indicazioni per sfruttare al meglio tutte le vostre carte da giocatori del web.

Innanzitutto vi è da dire che purtroppo, al momento, la lingua italiana non risulta essere disponibile, ma di certo la cosa non rappresenta un grande ostacolo per l’usabilità del gioco da tavolo on the web.

A questo punto, una volta avviato il gioco noteremo facilmente che parecchie cittadine, anche di una certa rilevanza, al momento non sembrano essere contemplate dal Monopoly, nonostante si proponga di essere un gioco su scala mondiale. Tuttavia, apparte questo piccolo inconveniente, si spera momentaneo, potremo facilmente notare come le strade contrassegnate dal colore viola stiano a rappresentare quelle non impegnate da alcun giocatore, mentre invece quelle marcate dal colore blu sono attualmente in possesso di altri giocatori con i quali sarà eventualmente possibile provare a negoziare, mandando un offerta.


Una volta acquistata una strada avremo poi la possibilità di selezionare i vari edifici da poter edificare, ognuno con prezzo e rendita giornaliera dipendente dal tipo di costruzione e dal valore della dislocazione, scegliendo tra una lista più o meno varia ed ampia che andrà ad arricchirsi con l’avanzare del nostro livello di gioco.

Risulta quindi consigliabile, per ciascun giocatore, concentrare la propria attenzione verso strade che abbiamo un maggior valore, permettendo quindi di ottenere rendite elevate, anziché possedere varie proprietà sparse lungo l’intero globo ma posizionate in strade dal valore inferiore.

Ovviamente, come già accennato nell’articolo precedente, sono presenti le classiche carte “Imprevisti” e “Probabilità”, grazie alle quali possiamo sperare di ottenere qualche vantaggio di gioco. Ad esempio, la carta “Hazard” permette di piazzare edifici come centrali elettriche o prigioni sulle strade avversarie in modo tale da annullarne la rendita. La carta “Bulldozer”, invece, consente di abbattere le potenziali minacce create dai nostri avversari, mentre la carta “Bonus Builiding” annulla del tutto la costruzione degli edifici avversari in una delle nostre strade.

Sostanzialmente questa risulta essere, seppur a grandi linee, la veste di Monopoly City Streets, il cui utilizzo, a detta degli autori, resterà tale sino al 31 Gennaio 2010, dopodiché staremo a vedere se il gioco verrà portato a termine o vi saranno eventuali sviluppi.