L’autoironia di Facebook passa per i suoi gruppi

Facebook come qualunque fenomeno di massa è inevitabilmente esposto ad un fenomeno che chiameremo “bastiancontrarismo”. Ogni qual volta agisce dal centro, con un cambiamento nelle sue policy o con un aggiornamento della sua interfaccia, immediatamente milioni di persone sentono la necessità di schierarsi a favore o contro.

Abbiamo assistito a questo fenomeno in più di un occasione. In caso di procedimenti giudiziari a causa di utenti, nel caso di particolari attenzioni di Facebook nei confronti di altrettanto particolari paesi, quando furono introdotte le nuove home page ed in altre decine di occasioni che non citiamo per amore dei nostri lettori.

Il fenomeno è tanto conosciuto che su Facebook esiste un gruppo “I AUTOMATICALLY HATE THE NEW FACEBOOK HOMEPAGE“, con bel 11936 membri al momento in cui questo articolo è stato scritto. Fra gli 11936 membri c’è la solita varietà a cui Facebook ci ha abituati, ma da qualche giorno c’è un nome che probabilmente spiccherà più di altri.


Importanti impegati di Facebook già si erano iscritti a questo gruppo, ma il “padrone” ancora non si era fatto notare. Il gruppo infatti, può vantare fra le sue membership quella di Mark Zuckerberger, inventore e co-fondatore di Facebook, nonché attuale proprietario di maggioranza. Decisamente un bel regalo al gruppo dal momento che solo un paio di giorni fa contava circa 3000 utenti ed ha quadruplicato i propri membri in meno di 48 ore.