Chrome: 14 estensioni da non perdere

Le 16 estensioni per Chrome segnalatevi l’altra volta non vi sono sembrate abbastanza?

Bene, perché la disponibilità di componenti aggiuntivi per il browser di Google è aumentata in maniera esponenziale e noi oggi siamo qui per proporvene altri quattordici, uno più utile dell’altro. Eccoli in tutto il loro spendore.

  1. AdSweep: una comoda estensione che, tramite javascript blocca le pubblicità presenti nei CSS dei siti Web.
  2. LastPass: un password manager che ricorda le parole chiave utilizzate nei vari siti Internet e compila automaticamente i moduli di accesso. Un must-have per risparmiare tempo prezioso durante la navigazione.
  3. SmoothScroll: rende lo scorrimento delle pagine molto più fluido.

  4. ChromeTouch: estensione che emula la navigazione in stile touch-screen. Una vola installata, basta cliccare in un punto qualsiasi della pagina per scorrere le pagine muovendo il mouse su e giù.
  5. Web Developer Mini: componente aggiuntivo che mostra il codice sorgente ed i CSS delle pagine visitate. Utile per gli sviluppatori Web, ma forse non ancora maturo al punto giusto.
  6. Xmarks: permette di sincronizzare i segnalibri con tutti i maggiori browser.
  7. iMacros: consente di registrare e riprodurre macro per sveltire le operazioni di routine.
  8. CheckMyLinks: controlla lo stato di salute dei siti salvati nei segnalibri.
  9. Extensible Video Downloader: come suggerito dal suo nome, questa estensione consente di scaricare video da siti come Youtube, Break.com and Blip.TV. Anche quelli in alta definizione.
  10. Bubble Translate: componente aggiuntivo che porta tutte le potenzialità di Google Translate nel menu contestuale di Chrome. L’ideale per le traduzioni “al volo”.
  11. StumbleNow: per avere StumbleUpon sempre a portata di click in Google Chrome.
  12. Web of Trust: basandosi sui feedback provenienti da migliaia di utenti, questo componente aggiuntivo avverte l’utente quando si stanno per visitare della pagine a rischio per la salute del PC.
  13. Greasemetal: il mitico greasemonkey per Firefox in salsa chromiana. Funziona abbastanza bene, ma non sembra del tutto maturo.
  14. Chrome Extension Manager: non è una vera e propria estensione. Si tratta bensì di un’utility di terze parti grazie alla quale è possibile gestire gli addon di Chrome, effettuare backup e ripristinare le impostazioni del browser.
Insomma, manca solo un’estensione per fare il caffè, un’altra per aggiornare i server emule e poi c’è davvero tutto!

Infine, vi ricordiamo che per utilizzare le estensioni occorre installare l’ultima developer build di Chorme ed aggiungere il codice –enable-extensions al percorso del programma nei collegamenti che lo richiamano.

Via | Pallab

Foto | Flickr