Bing raggiunge il 10% negli USA
Dopo un esordio esaltante, Bing continua imperterrito a macinare utenti, guadagnando continuamente nuove quote di mercato (anche se il predominio di Google sembra ancora intoccabile) a danno dei diretti concorrenti, come ad esempio Yahoo Search, spodestata dal trono di secondo motore di ricerca negli USA dopo poche settimane dal lancio di Bing. Dopo qualche mese, il motore di ricerca made in Redmond ha segnato un altro colpaccio a suo favore: dati alla mano, avrebbe tra le mani il 10% delle ricerche effettuate negli USA.
I dati, rilevati da una ricerca di comScore’s qSearch service, sono il risultato di un monitoraggio durato 5 mesi (dal lancio di Bing) e che dura tuttora. La quota di mercato del 9,9% rappresenta un aumento di due punti percentuale in poco tempo, cifre sicuramente molto importanti e significative in un mercato difficile come quello degli USA. Un grande apporto è sicuramente quello proveniente dagli accordi con Twitter, Facebook ed il famoso rivale Wolfram Alpha per quanto riguarda nozioni di dieta ed alimentazione.
Sicuramente, chi esce più danneggiato da questa situazione è Yahoo, che ha perso altri 0.8 punti percentuali. Google ha invece guadagnato ad ottobre un altro mezzo punto percentuale, arrivando al 65,4%. Senza dubbio lo sforzo per migliorare Bing è molto grande, e supportato anche dai diretti concorrenti di Google, ma ci sono ancora molti aspetti da migliorare per renderlo in grado di battere Google sulla lunga distanza. Chissà che a Redmond non si stia già pensando al futuro, magari con qualche accordo tra Bi(n)g.
Via | TechCrunch