Twitter rilascia le API per la ricerca dei contatti

E’ ormai ufficiale che il successo di una qualunque web-app passa per le sue API. Un sistema di API ben pensato e realizzato assicura ad un servizio web una viralità finora mai concepita. La possibilità per gli sviluppatori di integrare nei propri progetti funzioni elaborate all’esterno assicura un’ttimizzazione delle energie collettive ed un’accelerazione dello sviluppo della rete.

Twitter come sappiamo ha basato buona parte del suo successo proprio sulle sue API, grazie alle quali si è prontamente diffuso fra gli utenti, presentandosi grazie alle applicazioni di terze parti in più forme, dunque attraendo differenti target.

Nel corso degli anni le API di Twitter sono diventate sempre più complesse e passo dopo passo hanno reso tutte le funzioni di Twitter disponibili per tutti gli sviluppatori. Un grande assente, fra le API di Twitter, è sempre stata la possibilità di ricercare i contatti attraverso applicazioni di terze parti.


Twitter ha pensato bene di colmare anche questa lacuna introducendo le sue nuove API, grazie alle quai gli sviluppatori saranno finalmente in grado di includere la funzione di ricerca dei contatti nelle proprie applicazioni. Ancora non sono disponibili esempi funzionanti di questa novità di casa Twitter, ma siamo certi che non passeranno troppi giorni prima di poterne vedere i primi risultati.

Il fatto che Twitter non escluda alcuna delle sue funzioni dai suoi pacchetti di API ci da il senso di quanto il web sia cambiato, portando le visite di una pagina web ad essere un dato meno sempre meno rappresentativo del successo di un social network. La vera sfida oggi si gioca sulla viralità del suo coinvolgimento e la sua integrazione nei più recenti trends.