FLux, un rimedio all’insonnia da Geek

Giorno dopo giorno abbiamo visto il computer entrare in sempre più momenti della nostra giornata. Questo vale per tutti, ma in particolar modo vale per i Geek e tutti coloro che con un computer si guadagnano da vivere.

Molti di noi spesso per piacere o per dovere, tirano fino a tardi davanti il proprio computer. Vi sarà sicuramente capitato di non poter staccare e andare a dormire per qualche deadline o per un’ossessione che non vuole lasciarvi. Tutti noi sappiamo che significa alzarsi dalla propria sedia nel cuore della notte, infilarsi finalmente nell’agognato letto e non riuscire a chiudere occhio per ore.

A volte è semplice insonnia, ce l’hanno parecchie persone e i rimedi sono poco più che sintomatici. Spesso però può essere legato al computer. La luce che emettono i nostri schermi infatti è costante, con variazioni di luminosità nel casi siano presenti sensori in grado di misurarla. Quello che però non cambia mai è la temperatura di colore.


Chi si interessa anche solo amatorialmente di fotografia già sa di che si parla. La luce che utilizziamo nelle ore buie, che sia tungsteno, neon o alogena, ha una temperatura di colore differente rispetto quella del giorno. Secondo alcune ricerche, a differenza delle luci calde la brillantezza degli schermi LCD durante la notte manderebbe in tilt il nostro ciclo circadiano, arrestando la produzione di melatonina, fondamentale per farci addormentare.

F.Lux combina queste conoscenze con la nostra localizzazione. Indicando il luogo in cui ci troviamo e il tipo di luce che utilizziamo nella nostra stanza (tungsteno, alogena, fluorescente o nulla), F.Lux regolerà la temperatura di colore tarandola sulla luce che abbiamo indicato. In questo modo l’ambiente circostante e lo schermo del nostro computer non saranno più in conflitto e la presenza di una luce con temperature intorno i 3000K dovrebbe lasciare in pace il nostro ciclo circadiano.

Questa soluzione ovviamente si presta fin quando i colori non sono al centro della vostra attività, in caso contrario dovrete rassegnarvi ad uno schermo brillante ed invadente per il vostro sonno, magari cercate di lavorare durante il giorno, anche se sappiamo che le ore luminose troppo spesso non bastano a concludere una giornata.

Via | MakeUseOf