Twitter la parola inglese più popolare del 2009

Come è tradizione il Global Language Monitor verso Dicembre rilascia la sua classifica delle parole più popolari dell’anno e noi non potevamo evitare di riproporvela.

Quest’anno infatti la parola più popolare dell’anno è qualcosa che ci è sempre più familiare qui nel Bel Paese, ma che è un vero e proprio tormentone negli Stati Uniti e in molti altri paesi anglosassoni, la parola è appunto Twitter.

Il social network dai 140 caratteri si è mosso davvero bene durante quest’anno, aumentando il numero di utenti, la sua presenza ai principali eventi e raccogliendo da subito un forte bacino di VIP che hanno assicurato al servizio il boost che necessitava per poter crescere fra i papaveri.


Twitter infatti non è semplicemente stata la novità dell’anno per il web, ma è entrato nel parlato comune grazie alle efficienti strategie di marketing. Personaggi importanti, conduttori televisivi, carta stampata, esponenti politici, artisti e via discorrendo hanno iniziato ad utilizzare la parola Twitter e derivati nei loro interventi pubblici.

Molti di questi hanno investito con successo sul social network e hanno stabilito un nuovo livello di contatto con clienti, elettori, fans, etc. In questo modo oggi è facile trovare qualcuno che non abbia mai acceduto a Twitter, ma è più difficile trovare qualcuno che non ne abbia mai sentito parlare.

Questa notizia, dopo la parola “unfriend” (derivata da Facebook) nominata parola dell’anno dell’Oxford Dictionary, da il senso degli importanti eventi di questo 2009. La rete è tanto che cresce, ma il consenso che ha ottenuto durante il 2009 è degno di nota. Con più utenti iscritti ad un singolo social network che l’intera popolazioni degli Stati Uniti, campagne elettorali portate avanti sulla rete e manifestazioni spontanee della volontà popolare montate tramite i social network, l’evidenza che il futuro è oggi ed è arrivato il momento di farne parte è sempre più innegabile per sempre più persone.