Google introduce un Market per le sue Google Apps
Quando si parla di market e di Google di questi tempi viene subito in mente Android Market, l’App Store di Google per il suo sistema operativo mobile. Android però non è il solo interesse di Google e come ci si può spettare ci sono altri modi per “fare soldi”.
Uno di questi è la vendita B2B, ovvero Business to Business, di web-app di ogni genere, alcune identiche a quelle che già conosciamo da privati come GMail, Google Calendar, etc. ma molte altre sconosciute ai più siccome sono interessanti solo per le aziende e soprattutto sono a pagamento.
Quello che le Google Apps offrono è una piattaforma di collaborazione e coordinamento online per il dominio della vostra azienda. Se vi siete mai chiesti come fare a coordinare un team di sviluppo, una squadra di blogger, un evento ubiquo e qualunque altra cosa richieda una stretta collaborazione in rete le Google Apps potrebbero essere la risposta giusta.
Accedendo al Market di Google vi ritroverete in un ambiente alquanto familiare, simile a tutti i market che finora abbiamo potuto esplorare. Come per il resto dei servizi di Google il tutto è basato su parole chiavi e rating degli utenti. Effettuando una ricerca accederete ad una pagina dove potrete affinare la vostra ricerca indicando quale delle applicazioni di Google vorreste integrate nella App che state cercando.
Diffondere le Google Apps nelle aziende non ha solo motivi strettamente economici, ma soprattutto cooptativi. In questo modo infatti Google fidelizza i protagonisti del web, le aziende, e le forma ai suoi strumenti confermando giorno dopo giorno la sua influenza sulla rete non solo sull’utente finale, ma alla fonte dei servizi che ne risultano inevitabilmente influenzati.