Chrome OS tablet, il primo anti-iPad di Google svelato: sarà low-cost e uscirà a novembre
Ormai è chiaro. Fra Android e Chrome OS, gli anti-iPad in cui ci sarà lo zampino di Google saranno diversi, prodotti da varie aziende e differenziati in quanto a potenzialità e prezzi. Il sito Downloadsquad ha pubblicato la data di uscita e la lista delle (presunte) caratteristiche tecniche del primo che debutterà sul mercato USA: sarà low-cost e animato dal sistema cloud based del gigante di Mountain View.
Del dispositivo non ci sono foto ufficiali (quello qui sopra è solo un vecchio rendering) e non se ne conosce ancora il nome, ma sappiamo che sarà realizzato da HTC e sponsorizzato dal gestore telefonico americano Verizon. La sua data di debutto nei negozi è fissata per il 26 novembre 2010, in concomitanza con il Black Friday, vale a dire il venerdì successivo al Giorno del Ringraziamento che negli States dà il via alla stagione dello shopping natalizio.
Sulle caratteristiche tecniche del Chrome OS Tablet c’è ancora molta incertezza. Non esistono ancora “fonti certe” a cui attingere, ma sembra proprio che la scheda tecnica circolata qualche mese fa sulla Rete sia ancora plausibile. Ciò vuol dire che potremmo avere a che fare con una “tavoletta” basata su architettura Nvidia Tegra 2 ed equipaggiata con display multi-touch da 1280×720 pixel, 2GB di RAM, 32GB di memoria, connettività WiFi/Bluetooth/LTE, GPS, webcam e lettore di memory card.
Molta più sicurezza sembra esserci sulla questione prezzi: anche se non si elencano ancora cifre esatte, sono tutti d’accordo sul fatto che il tablet di HTC/Google sarà low-cost. Qualcuno sostiene che sarà venduto a circa 100 dollari, qualcun altro che sarà addirittura gratis, a patto di sottoscrivere un corposo contratto telefonico con Verizon, ma la verità la sapremo solo tra qualche settimana.
Allora, che ve ne pare di questo anti-iPad di Google? A quanto pare, il gigante dei motori di ricerca ha capito che per battere iPad c’è bisogno di abbassare le pretese e i costi, ma la scelta del sistema operativo tutto online non si rivelerà troppo azzardata per un prodotto come il tablet, che la gente ha dimostrato di amare quasi più per svolgere attività offline che in Rete?
Ai posteri l’ardua sentenza. Ammesso che i posteri non si stiano già divertendo a giocherellare con la tavoletta della mela.