Google Instant su Opera, ecco come abilitarlo

Ammettiamolo, tutti noi abbiamo accolto l’introduzione di Google Instant con un entusiasmo secondo solo a quello di una groupie. Alzi la mano chi non si è fiondato subito a digitare parole come “dcjhgfdcrfxcghvjbh” nella barra di ricerca di Google solo per il gusto di vedere i risultati in tempo reale arrancare sotto il logo del motore di ricerca più famoso del mondo o chi, con un sorriso da ebete stampato in faccia, non è corso a telefonare un amico (geek anche lui, ovviamente) dicendogli “prova ad andare un po’ su Google…”. E fa niente che erano le due di notte, lui doveva sapere!

In quest’orgia di entusiasmo, c’è però chi è rimasto con un pugno di mosche in mano e non ha potuto godere della grande innovazione targata “big G”: gli utenti di Opera, che a tutt’oggi si ritrovano con la vecchia versione del motore di ricerca anziché quella dotata di ricerca istantanea.

La cosa è inaccettabile per noi geek, e per questo abbiamo deciso di correre ai ripari proponendovi un semplice trucchetto per abilitare Google Instant in Opera. Che ci crediate o no, ci vuole davvero poco per riuscirci: basta ingannare Google facendogli credere di usare un altro navigatore e il gioco è fatto. Ecco come procedere.


  1. Avviare Opera;
  2. Collegarsi al sito Internet http://www.google.com/webhp?sclient=psy;
  3. Cliccare sulla voce Accedi (in alto a destra) ed effettuare il login con il proprio account su Google;
  4. Ad accesso effettuato, fare click destro in un punto vuoto della pagina e selezionare la voce Modifica le preferenze per questo sito dal menu contestuale;
  5. Selezionare la scheda Rete;
  6. Impostare la voce Mascherati da Firefox dal menu a tendina collocato accanto alla voce Identificazione del browser;
  7. Ricaricare la pagina.
That’s all. A questo punto, la ricerca istantanea dovrebbe essere disponibile anche nel buon vecchio browser norvegese. L’unica accortezza da tenere è quella di collegarsi a Google utilizzando l’indirizzo specificato sopra e non i “classici” google.com o google.it: in teoria il trucchetto doveva funzionare anche con quelli, ma nei nostri test non è stato così.

Magari voi sarete più fortunati, chissà. Provateci e fateci sapere come va!

[Via | JKWebtalks]