Aviary lancia Feather: un nuovo editor di immagini in HTML5
Quando si parla di suite online mediante cui eseguire le più svariate modifiche su foto ed immagini o, molto più in generale, quelle destinate all’esecuzione di una qualsivoglia operazione di editing e di creazione, la prima risorsa che balza alla mente è senz’altro Aviary.
Tuttavia, al già ampio set di strumenti destinati a soddisfare tutte le varie ed eventuali esigenze della vasta utenza, ora Aviary si arricchisce di un ulteriore ed interessantissimo tool tutto dedicato all’editing delle immagini ma, questa volta, interamente realizzato in HTML5, utilizzabile quindi senza impiegare Flash e, di conseguenza, andando a risultare decisamente ben più rapido e funzionale.
L’editor, denominato Feather, può essere utilizzato, così come di consueto, direttamente dal suo sito web ufficiale sfruttando l’apposito widget offerto grazie al quale ciascun utente potrà dilettarsi nella modifica di foto ed immagini.
Il widget integra infatti moltepli ed appositi strumenti destinati al processi di editing grazie ai quali ciascun utente potrà dunque modificare il livello di saturazione di un immagine, correggere l’eventuale presenza di occhi rossi, effettuare operazioni di taglio, rotazione, ridimensionamento, contrasto e luminosità, oltre a permettere di scrivere e disegnare direttamente su foto ed immagini ed applicare tutta una serie di interessanti effetti speciali e filtri.
A rendere Feather ancor più interessante è inoltre l’opportunità, offerta a blogger e webmaster, di integrare il widget adibito all’editing direttamente nel proprio spazio online semplicemente copiandone ed incollandone il relativo codice embed e permettendo dunque a tutti i vari ed eventuali visitatori di manipolare foto ed immagini mediante un’apposita pagina web del proprio www.
Da notare inoltre che Feather, così come tutti gli altri applicativi della suite Aviary, è utilizzabile in modo del tutto gratuito e senza dover eseguire alcun processo di registrazione.
Via | Aviary – Creation on the flay / blog