Natale Geek 2010: 5 distro Linux per varie esigenze da mettere sotto l’albero


Ormai ci siamo, questa notte, la notte più magica dell’anno, verrà a farci visita il vecchio panciuto vestito di rosso. Prima di pensare a cosa offrire per cena ad Edoardo Raspelli, però, parliamo del Natale e di cosa mettere sotto l’albero!

Se ritenete le nostre idee regalo un po’ troppo costose e non avete fatto in tempo ad ordinare qualche gadget geek particolare, potreste fare una buona figura regalando ad amici e parenti qualcosa di validissimo ma al tempo stesso economico, molto economico. Anzi, gratis: una bella distro Linux!

Proprio così! Se volete far diventare quello di quest’anno un Natale geek a tutti gli effetti, stateci a sentire e correte a scaricare una di queste 5 distro Linux per varie esigenze da mettere sotto l’albero: scommettiamo che riuscirete a far breccia nel cuore di moltissimi utenti che non avevano nemmeno mai sentito parlare del sistema del pinguino… e forse manco del PC più in generale!

Per tutti: Linux Mint

Da molti considerata un passo avanti a Ubuntu (su cui si basa) in quanto a completezza e facilità di utilizzo, Linux Mint è la distro ideale per chi vuole iniziare a muovere i primi passi con il sistema del pinguino senza fare troppi sforzi. Include plug-in come MP3, Flash Player e Java, che spesso risultano rognosi da installare a parte, nonché una serie di strumenti che aiutano anche gli utenti meno esperti nell’utilizzo quotidiano del PC. È anche in italiano ed è disponibile nelle varianti CD/DVD a 32 e 64 bit. Consigliatissima per tutti. Per approfondimenti, fate pure riferimento a questo nostro post.


Per i più piccoli: DoudouLinux

Se il vostro scopo è quello di far muovere i primi passi con il computer a un bambino (da 2 anni in su), DoudouLinux è perfetta. Si tratta di una simpaticissima distro Linux in italiano (basata su Debian) che comprende una serie di giochi e applicazioni didattiche per disegnare, imparare le lettere dell’alfabeto, studiare la geografia e fare molte altre cose divertendosi. Il sistema si può avviare anche in modalità live, senza installazioni, e richiede pochissime risorse hardware (256 MB di RAM, processore da 800 MHz).

Per i nonni: Eldy

Per la serie “non è mai troppo tardi”, Eldy non è un vero e proprio sistema operativo ma un software che rende l’utilizzo di Linux (ma anche Windows) molto più confortevole agli utenti meno giovani. Il punto di forza di questo progetto, tutto italiano, è la presenza di icone gigantesche e la traduzione di termini tecnici in termini pratici (es. la “navigazione in Internet” diventa una “passeggiata in Internet”) molto più comprensibili a chi vuole approcciare al mondo dell’informatica in età avanzata. Per approfondimenti, fate pure riferimento a questo nostro post.

Per i computer più datati: Linux Ogigia Puppet

Altro progetto italiano davvero degno di nota. Basato su Linux Puppy 4.3.1, Linux Ogigia Puppet Tenlight è un sistema operativo “miracoloso” in grado di portare a nuova vita i PC più datati e farli funzionare alla grande. Funziona in modalità live, senza installazioni, e i suoi requisiti minimi prevedono un processore Pentium Uno da 100 Mhz, 64MB di RAM e 1.5GB di spazio libero su hard disk. la parte più bella? Oltre ad essere stata tradotta nel nostro bell’idioma, questa distro include componenti aggiuntivi come Flash, Java e codec multimediali (anche per DVD) solitamente impensabili per sistemi del genere! Per approfondimenti, fate pure riferimento a questo nostro post.

Per i media center: GeeXBoX

GeeXBoX è la distro ideale per tutti coloro che hanno in mente di trasformare il proprio computer in un media center. In soli 43MB (per la versione 2.0 non ancora stabile), questo sistema offre tutto il necessario per visualizzare, catalogare e organizzare i contenuti multimediali (video, musica, foto, libri, ecc.). Si connette a Internet e funziona anche in modalità live. Davvero ottima.

Che dire? Certo, con questi regali “particolari” forse non spingerete i vostri amici al passaggio definitivo a Linux ma almeno avrete fatto scoprire loro l’esistenza di “qualcosa di diverso” rispetto a Windows.

Alla prossima e ancora auguri di buon Natale a tutti!

[Photo Credits | Scott Ellis]