Internet Explorer 9 finale: è il gran giorno. Diventerà il vostro browser predefinito? [aggiornato]


AGGIORNAMENTO: a circa due ore dal lancio ufficiale, sono trapelati i link per il download di Internet Explorer 9 finale in versione inglese. Per quella italiana probabilmente dovremo attendere le 6.00 del mattino (vi avvertiremo tempestivamente appena disponibile). In ogni caso, per chi fosse interessato, ecco i link per il download di IE9 in inglese:

Windows 7 (x86 version)

Windows 7 (x64 version)

Windows Vista (x86 version)

Windows Vista (x64 version)


È il giorno di Internet Explorer 9! A un anno dal lancio della prima tech preview, oggi Microsoft presenterà la versione finale del suo nuovo browser presso la South by Southwest (SXSW) di Austin, in Texas. L’appuntamento è fissato per le 21:00 ora locale (le 6 del mattino in Italia) ma i link per il download del programma potrebbero essere resi noti prima dell’evento, come è accaduto con il rilascio di Internet Explorer 9 RC.

Approfittiamo dunque dell’occasione per fare un riepilogo di tutti i pregi e i difetti di IE9, con le principali novità e le mancanze a nostro avviso più gravi del browser redmondiano, chiedendovi le vostre impressioni a riguardo. Internet Explorer 9 diventerà il vostro browser predefinito? Leggete e fatecelo sapere attraverso i commenti.


Cosa c’è di nuovo?

Installazione con un click – ricordate le vecchie versioni di Internet Explorer in cui bisognava seguire per filo e per segno tutto il processo d’installazione e cliccare su migliaia di pulsanti? Tutto passato, IE9 si installa facendo un solo click su “Installa”. Stop.

Interfaccia utente semplice e compatta – la nuova interfaccia utente di Internet Explorer 9 è stata studiata per essere bella da vedere ma soprattutto compatta e di facile utilizzo. Di default prevede tutti gli elementi (barra degli indirizzi, schede e pulsanti della toolbar) su un unico orizzonte ma è possibile anche spostare la barra delle schede sotto quella degli indirizzi. Le schede si possono spostare e scorporare dalla finestra principale del browser come in Chrome.

Performance e supporto per gli standard – come testimoniano gli ultimi test comparativi con Chrome, il motore Javascript “Chakra” di IE9 assicura una velocità senza precedenti. Senza precedenti è anche il supporto agli standard Web (HTML5 compreso) assicurato da questa versione del browser di Microsoft, in questo senso il meno “discolo” della sua stirpe.

Accelerazione hardware – uno dei fiori all’occhiello di Internet Explorer 9, come testimoniano i test comparativi con Firefox 4 RC che vi abbiamo proposto qualche giorno fa, è sicuramente l’accelerazione hardware che consente al browser di sfruttare appieno la GPU e di riprodurre in maniera ottimale contenuti multimediali complessi, anche in 3D.

Barra degli indirizzi – semplicemente comoda. Integra in un solo posto i preferiti, la cronologia e le ricerche su tutti i motori di ricerca che si desiderano. Un gradino sotto solo a quella – imbattibile – di Chrome.

Pagina iniziale del browser – con le anteprime dei siti preferiti e/o più visitati, un po’ come quella di Chrome.

Download Manager – dopo una gestazione degna di un elefantide (ogni riferimento a Steve Ballmer è puramente casuale), Microsoft ha deciso di integrare un download manager degno di tale nome in Internet Explorer. Con IE9 non solo si possono gestire tutti i download da una sola comoda interfaccia e metterli in pausa in qualsiasi momento ma è anche sparita l’odiosa finestrella per la conferma dello scaricamento.

Barra dei suggerimenti – al posto della finestrella della conferma dei download c’è lei, la nuova barra dei suggerimenti. Un piccolo riquadro dai bordi gialli visualizzato in basso al centro della finestra del browser che fa compagnia (forse anche un po’ troppa compagnia) agli utenti di IE9 e li avverte quando c’è da avviare un nuovo download, quando ci sono problemi relativi ai componenti aggiuntivi e altro ancora.

Gestione dei componenti aggiuntivi – anche la gestione dei componenti aggiuntivi è migliorata parecchio. Internet Explorer 9 suggerisce perfino all’utente quali add-on disabilitare per velocizzare il browser.

Tracking Protection – una sorta di “Adblock” per bloccare pubblicità, mappe, strumenti statistici e altri elementi traccianti (e quindi potenzialmente rischiosi per la privacy) presenti sui siti Web. È possibile usarla anche con delle liste di filtri predefinite.

Pin dei siti nella taskbar – con IE9 è possibile “pinnare” qualsiasi sito alla taskbar di Windows 7 e trasformarlo in una sorta di Web Application in stile Chrome. Quando i siti “pinnati” lo permettono, l’interfaccia del browser si trasforma e assume colori personalizzati.

Cosa manca (ancora)?

100/100 al test Acid3 – nonostante lo sforzo profuso da Microsoft per rispettare gli standard Web, Internet Explorer 9 (almeno fino alla RC) non va oltre al 95/100 nel test Acid 3.

Controllo ortografico – per motivi che saranno approfonditi nella prossima serie di “Voyager”, Microsoft non ha introdotto un correttore ortografico nel suo browser (che così continua a mancare di una funzionalità presente da anni in Firefox e Chrome). Per fortuna, esiste un modo per abilitare il controllo ortografico in Internet Explorer 9 con un piccolo freeware.

Componenti aggiuntivi – non c’è niente da fare, non sono ancora all’altezza di quelli disponibili per Firefox (e probabilmente nemmeno di quelli disponibili per Chrome).

Supporto a Windows XP –come ormai tutti voi ben saprete, Internet Explorer 9 non è compatibile con Windows XP. Una buona mossa per l’innovazione, probabilmente non altrettanto per la diffusione del browser sul mercato, dove ahinoi XP continua a spopolare.

Alla luce di ciò, attendete insieme a noi il rilascio del nuovo browser Microsoft e diteci cosa avete deciso: Internet Explorer 9 diventerà il vostro browser predefinito?

Appena disponibile, aggiorneremo questo post con i link per il download di IE9 finale, perciò restate collegati!