Reppler, scannerizzare ed analizzare il profilo di Facebook
La sicurezza sui social network è sicuramente un argomento molto discusso e che, noi di Geekissimo, abbiamo già ampiamente trattato in passato. Recentemente è stata rilasciata una nuova applicazione online in grado di analizzare il profilo Facebook, individuando contenuti inappropriati, eventuali rischi per la privacy e il trend dei vostri post.
Il servizio, essendo online da poco tempo, presenta ancora caratteristiche da migliorare; ad esempio, una “carenza” che verrà modificata nelle prossime release, è la possibilità di analizzare “solamente” gli ultimi 100 post per individuarne il trend. Parallelamente alle migliorie delle prossime versioni, troveremo anche un account premium (a pagamento) tramite il quale sarà possibile avere a disposizione una maggiore gamma di opzioni. Vediamone le caratteristiche e come utilizzarlo!
1. Collegatevi a questo sito e cliccate Start Now per effettuare il login con le vostre credenziali; successivamente permettete il collegamento del profilo alla suddetta applicazione.
2. Automaticamente Reppler provvede ad effettuare una scansione di tutte le informazioni/post presenti sul social network; in particolare divide i risultati in quattro differenti sezioni:
In questa sezione sono elencate tutte le caratteristiche del vostro profilo (data di nascita, username, e-mail, immagini in cui siete taggati, post e tante altre). In questo modo è possibile avere una visione d’insieme di tutto quanto avete reso pubblico al resto degli utenti del social network.
Questa è una delle sezioni più tecniche, infatti vengono innanzitutto classificati i post relativamente al “tono” utilizzato; parallelamente è possibile visualizzare le parole chiave maggiormente adottate dagli amici nelle loro pubblicazioni. Sempre in questa sezione trovate grafici che identificano le vostre attività, in particolare le ore/giorni in cui avete utilizzato più assiduamente il social network.
In questa sezione trovate i post in cui sono contenute parole inappropriate, quali possono essere offensive o anche solamente espressioni che favoreggiano l’utilizzo di sostanze vietate.
L’ultima sezione individua, tra i dati resi pubblici, quelli che potrebbero mettere a repentaglio la vostra privacy. Ad esempio, nel mio caso, l’applicazione sconsiglia di rendere pubblica la città in cui si vive; allo stesso modo, un grave rischio è quello di pubblicare il proprio indirizzo e-mail o addirittura il numero di cellulare.
Queste sono tutte le caratteristiche di Reppler, una applicazione da poco rilasciata, che naturalmente dovrà essere testata e migliorata con le prossime release.
Voi che ne pensate? La ritenete utile?
Via | InsideFacebook