Youtube sarà presto una televisione, in arrivo 20 canali tematici

Tra le tante attività, Google ha deciso di sfidare anche la Televisione, sfruttando il grandissimo successo del suo sito, Youtube. Secondo quanto riportano blog autorevoli, l’azienda di Mountain View è disposta ad investire 100 milioni di dollari per la creazione di una serie di canali a tema disponibili su YT. Il lancio di questa nuova “attività” dovrebbe avvenire entro la fine dell’anno solare corrente, condita con copiose modifiche all’homepage, atte a portare in primo piano i nuovi contenuti.

Al momento Google non commenta i rumors, ma si limita soltanto ad affermare (ed è sotto gli occhi di tutti) che Youtube “ha avuto una crescita straordinaria nel 2010“.

I nuovi canali saranno all’incirca una ventina e tratteranno tutti gli argomenti possibili: serie tv, film per il web, show d’intrattenimento e tanto altro. Al momento non si è ancora a conoscenza dell’eventuale apertura di canali specifici per news o notizie di approfondimento, ma sicuramente lo sapremo molto presto.
Le potenzialità di questo progetto sono a dir poco immense, considerato che Youtube è disponibile per qualsiasi dispositivo e piattaforma. Nell’anno 2010 il fatturato è stato di 544mln di dollari, quest’anno dovrebbe essere di 800mln, e con il lancio dei nuovi canali?

Secondo i rumors, Google proporrà questo nuovo servizio assolutamente in maniera gratuita, senza richieder alcun tipo di abbonamento o canone; l’unica fonte di guadagno sarebbe quella testata finora, la pubblicità.

Negli USA ha comunque due grandissimi rivali, Hulu e Netflix. La prima trasmette show, serie tv e film direttamente sul web; ad oggi è riuscita ad acquisire all’incirca 1mln di utenti, disposti a pagare per visualizzarne i filmati. Dall’altra parte troviamo Netflix, un servizio emergente in grado di proporre ai propri utenti (20mln), contenuti in alta qualità con il pagamento di un canone mensile.

La strategia è comunque chiara, in questi anni le televisioni si sono sempre più evolute, sino a diventare veri e propri computer in grado di connettersi ad internet. Considerando che Youtube è il terzo sito più visitato della rete e che Google ha già importanti contatti con Hollywood e limitrofi, è il momento di iniziare le assunzioni, che la rivoluzione abbia inizio.