iPad supera Linux nel mercato desktop


Il marketing e la “fighettitudine” imposta dall’alto sono riusciti in poco meno di un anno laddove l’etica e i movimenti spontanei dopo 20 anni di battaglie hanno fallito (almeno per i numeri). Signori, negli USA iPad ha superato Linux nel mercato dei sistemi operativi desktop.

Il sorpasso, come certificato dal grafico qui sotto, non riguarda tutte le versioni di iOS ma solo quella per iPad. Il che rappresenta uno schiaffo morale ancora maggiore per i supporter di Tux, i quali avevano puntato proprio sui dispositivi portatili – netbook in testa – per far conoscere Linux al grande pubblico. Sì, lo stesso grande pubblico che notoriamente preferisce passare le sue giornate trastullandosi con iBeer e perdendo tempo su Facebook non sapendo nemmeno come creare o come cancellare un account dallo stesso.




Le statistiche di Statcounter su cui si basa il grafico che vedete qui sopra prendono in considerazione i dati di accesso di oltre 3 milioni di siti Internet fino alla prima metà di aprile 2011: un campione abbastanza significativo per giudicare il livello di popolarità di un sistema operativo.
Dagli stessi dati emerge pure che iPad ha superato Linux in altri mercati diversi da quello americano: ecco quali e come.

A questo punto, bisogna capire se la situazione è grave come sembra o no. D’altronde – inutile nasconderlo – l’iPad è nato, cresciuto, come una moda e come tale potrebbe anche morire. Linux, invece, resiste da 20 anni ed anche se lontano dalle quote di mercato di Windows 7 (che comanda ancora alla grande il mercato dei sistemi operativi desktop) o Mac OS X, si fa trovare sempre presente per aziende e privati che ne hanno fatto un mezzo di produttività alla pari dei sistemi commerciali.

Secondo voi come andrà a finire? Vedremo sacrificare definitivamente la libertà di scelta (Linux) sull’altare della facilità di utilizzo (iOS) o prima o poi il mercato desktop darà ragione anche al pinguino? Diteci la vostra a riguardo.

[Via | Royal Pingdom]