La Google Toolbar per Firefox non sarà più sviluppata

Con un clamoroso annuncio pubblicato sul blog ufficiale del progetto, Google ha comunicato che la Google Toolbar per Firefox non sarà più sviluppata. Il prodotto è stato discontinuato perché il browser di Mozilla ora integra di suo quasi tutte le funzioni che prima svolgeva la toolbar, si giustificano quelli di “big G” ma la cosa a molti è suonata come un favoritismo per Chrome a danno del suo diretto avversario.

Prima di tutto, vogliamo ringraziare tutti i fedeli utenti di Google Toolbar per Firefox”, si può leggere sul blog di Google Toolbar. “Molte delle funzioni che sono offerte dalla Google Toolbar per Firefox ora sono già integrate nel browser. Per questo, mentre Google Toolbar per Firefox continuerà a funzionare sulle versioni di Firefox fino alla 4, il progetto non sarà supportato su Firefox 5 e sulle future versioni del browser”.


In realtà sono diverse le funzioni di Google Toolbar che Firefox non integra di suo, come la traduzione delle pagine (che invece è inclusa in Chrome) , il supporto a Google Bookmarks, SideWiki e qualche altra cosa che sicuramente ci sfugge in questo momento. Ovviamente, tutte queste lacune possono essere colmate con l’installazione di qualche componente aggiuntivo ad hoc.

Questo lo sa bene anche Google, che infatti ha predisposto una pagina di supporto (anche in Italiano) in cui sono elencate alcune estensioni per Firefox che possono sopperire alle singole funzionalità che prima erano fornite dalla Google Toolbar. Per completezza d’informazione, non ci sono link a specifici add-on ma solo collegamenti a ricerche preimpostate sul sito Mozilla Addons.

Per sbollire la rabbia e passare indenni questo periodo di transizione, ricordate che potete installare la Google Toolbar ed altre estensioni incompatibili su Firefox 5 usando il trucchetto che vi abbiamo suggerito qualche settimana fa. Non sono stati forniti dettagli riguardo la versione della Google Toolbar per IE, che continua ad essere supportata e a funzionare correttamente su IE9.

[Via | gHacks]