Gmail Man, Microsoft prende in giro Gmail con un video
Microsoft viene spesso accusata di essere troppo seriosa, austera, e di non saper cogliere il lato ironico della vita. Per cercare di sfatare questo mito – e al contempo promuovere la sua nuova suite cloud Office 365 – il colosso di Redmond avrebbe approfittato della conferenza interna “MGX” dello scorso 20 luglio per presentare un video che prende in giro Google e uno dei suoi prodotti di punta: Gmail.
Gmail Man è un video parodia in cui un fantomatico postino, Gmail Man appunto, se ne va in giro per la città leggendo la posta di tutti e carpendo dalle lettere i termini più importanti e ricorrenti: una critica non troppo velata al sistema di controllo dei messaggi che Google applica per generare le inserzioni pubblicitarie su Gmail. Vediamolo insieme dopo il salto e parliamone.
Invero, all’inizio c’erano delle incertezze sulla provenienza del video; la stessa Microsoft non ha voluto ancora confermare la presenza del suo zampino nella realizzazione di Gmail Man, ma il fatto che nel filmato si scorga il nome dell’azienda Contoso Ltd dipana quasi tutti i dubbi. Contoso Ltd è infatti il nome della fake company che il gruppo di Redmond usa in tutti i suoi progetti di marketing.
Questo video parodia “esplode” sul Web quasi in contemporanea con Gmail Intervention, un nuovo simpatico servizio ideato dal team Gmail attraverso il quale tutti gli utenti del celebre servizio di “big G” possono spronare amici e conoscenti che non usano ancora la web-mail di Mountain View ad entrare nel mondo della “e-mail del futuro” abbandonando i classici indirizzi ritenuti ormai obsoleti.
Evidentemente si tratta solo di una coincidenza, ma questa non è certo la prima volta che Microsoft e Google si “punzecchiano”. Sono ormai passate alla storia le accuse di Google secondo cui Bing copiava i risultati delle ricerche di “big G” e le esternazioni di alcuni dirigenti Microsoft, che in più di una circostanza hanno parlato di pesanti costi nascosti per le applicazioni di Google nel settore business.
A questo punto, molto meglio una guerra a suon di video divertenti e prese per i fondelli reciproche anziché accuse e battaglie mediatiche a raffica, non trovate?
[Via | WinRumors]