Acer Aspire S3, parte l’invasione degli ultrabook?

Entro fine mese, debutterà sul mercato europeo il nuovo Acer Aspire S3, un computer portatile ultra-leggero, ultra-sottile e dotato di una grande autonomia che porterà per la prima volta nei negozi – almeno con una denominazione ufficiale – il concetto di ultrabook. Cosa sono gli ultrabook? Ne parliamo tra un po’, prima vediamo di che pasta è fatto questo nuovo giocattolino di Acer.

Il debuttante Acer Aspire S3 ha uno chassis in alluminio e magnesio con uno spessore di appena 13 millimetri e un peso che non va oltre gli 1,4 Kg È equipaggiato con un display da 13.3″ con retroilluminazione a LED, un processore Intel Core i3, i5 o i7, una memoria SSD da 240GB (oppure un HDD da 320GB) e un drive allo stato solido da 1GB per consentire l’avvio del sistema in un secondo e mezzo.


Ha un’uscita HDMI, una webcam da 1.3MP, supporta il Dolby Home Theater v4, e integra un lettore di memory card SD+MultiMedia Card. Immancabile il supporto al Wi-Fi, ma c’è anche quello al Bluetooth 4.0+HSR, mentre l’autonomia della batteria dovrebbe raggiungere le 7 ore di utilizzo e i 50 giorni in standby. Insomma, proprio quello che si direbbe un bell’ultrabook. Ma allora cosa sono questi ultrabook?

Gli ultrabook sono un nuovo standard di computer portatili ideato da Intel per abbinare l’accessibilità e la maneggevolezza dei netbook con le prestazioni dei notebook. Le loro specifiche standard pretendono: un processore Intel Core di seconda generazione; uno spessore di meno di 21mm; un avvio ultra-rapido (usando la tecnologia Intel Rapid Start Technology, che permette un avvio istantaneo dopo lo stand-by); autonomia della batteria di almeno 5-8 ore; misure di sicurezza in BIOS/firmware per usare le tecnologie antifurto di Intel.

Il nuovo Acer Aspire S3 arriverà nei negozi a fine settembre con prezzi di vendita al pubblico compresi tra  799 e 1.199 euro. Secondo voi avrà successo? Questo nuovo standard di computer portatili ha una vita florida dinnanzi a sé? Diteci la vostra attraverso i commenti.

[Via | APCMag]