Facebook rimuove le Discussioni dalle Pagine
Non sazio delle novità che hanno rivoltato Facebook come un calzino alla vigilia e all’indomani della conferenza F8 di San Francisco, Mark Zuckerberg e i suoi continuano ad apportare delle modifiche al social network più famoso del mondo che, scommettiamo, faranno discutere (se non arrabbiare) più di qualche utente.
L’ultima novità di Facebook introdotta silenziosamente, ma almeno con un pizzico di preavviso, è quella relativa alla rimozione delle Discussioni nelle Pagine del social network dal 31 ottobre prossimo. Questo vuol dire che da tale data, su pagine ufficiali e pagine fan non ci saranno più quei mini-forum che spesso sono stati utilissimi nello sviluppo di discussioni e nella risoluzione di problemi che in bacheca sarebbero passati probabilmente inosservati.
Per giustificare questa sua decisione, Facebook ha avvertito gli amministratori con un messaggio in cui si legge che “Vogliamo che gli strumenti che usate per gestire le vostre pagine siano il più efficienti possibili […] Il miglior modo per incoraggiare la conversazione e l’invio di feedback è attraverso i post e i commenti nella pagina principale. Per focalizzare l’attenzione su di essa, rimuoveremo la app Discussioni dal 31 ottobre“.
Ci sarà un’altra rivolta popolare, come verificatosi in occasioni di altri cambiamenti di Facebook, oppure gli utenti delle pagine accetteranno di buon grado la rimozione delle Discussioni? Lo scopriremo fra qualche settimana, ma la nostra sensazione è che la polemica monterà già dai prossimi giorni.
Nel frattempo, facciamo un breve riepilogo degli ultimi aggiornamenti di Facebook, che nelle ultime settimane ha rivoluzionato il layout dei profili con la Timeline, ha reintrodotto la News Ticker e ha annunciato le social apps che permetteranno anche di ascoltare musica direttamente dalle pagine del social network. Anche la questione dei cookie spioni sembra sia stata sistemata, ma l’introduzione di questa novità è stata decisamente meno spontanea delle altre. Chissà perché.
Via | ZDNet
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