BlackBerry: ecco le cause del blackout

Il blackout del servizio dati relativo ai device BlackBerry verificatosi la scorsa settimana proprio non ci voleva, in particolare in un momento molto delicato come questo in cui, per quanto concerne il piano commerciale, a far da padroni vi sono Samsung ed Apple.

È accaduto quindi ciò che non sarebbe mai dovuto accadere ad un’azienda che eroga servizi e la colpa, a quanto pare, sarebbe da attribuire al blocco di uno switch che smista il traffico agli smartphone.

Quando poi si è subentrato il sistema di backup quest’ultimo si è ritrovato a dover gestire un ingente flusso di dati creando, conseguenzialmente, instabilità e, infine, il blocco dell’infrastruttura.

A spiegare quanto accaduto nei giorni scorsi è proprio Alberto Acito, country manager di RIM in Italia, e, a quanto pare, il danno in questione, oltre che per gli utenti, per la nota società canadese va ad aggirarsi intorno ai 100 milioni di dollari a causa dei mancati ricavi durante i giorni del blackout.


Il portavoce italiano ha poi continuato spiegando che negli ultimi 18 mesi RIM è stata attiva per il 99,97% del tempo e in oltre 14 anni di operatività dei BlackBerry non si sono mai verificati incidenti.

La società, allo stato attuale delle cose, sta lavorando affinché un grave disservizio di questo tipo non si verifichi mai più studiando accuratamente ciò che è accaduto la scorsa settimana e cercando inoltre di migliorare il processo di comunicazione sia interna che esterna all’azienda.

Alberto Acito ha poi spiegato che il blackout, una volta verificatosi, ha avuto maggior durata del previsto conseguenzialmente alla scelta di smistare tutte le e-mail senza perdere neanche un messaggio, il che non è certo un lavoro da poco se si considera che in tutto il mondo risultano operativi ben 70 milioni di utenti e che ogni mese BlackBerry si ritrova a dover smaltire 20 petabyte di informazioni.

RIM, comunque, per scusarsi delle problematiche ha già deciso di regalare oltre 100 dollari di app a tutti i suoi utenti e, inoltre, nei prossimi mesi, sono previste anche altre iniziative.

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