L’e-commerce italiano è sempre più in crescita: boom su smartphone e tablet

Nonostante il gravoso periodo di crisi il settore dell’e-commerce italiano supera quota 8 miliardi di euro segnano anche un bel 20% in più rispetto a quanto registrato durante lo scorso 2010.

I dati in questione, provenienti direttamente da un’indagine condotta dall’Osservatorio eCommerce B2c Netcomm – School of Management del Politecnico di Milano indicano chiaramente il fatto che l’e-commerce, per quanto concerne il territorio italiano, sembra stia finalmente riuscendo a percorrere la retta via dell’innovazione andando a confermare le previsioni che, a metà anno corrente, erano state fatte.

La crescita dell’e-commerce, in particolar modo negli ultimi mesi, è stata dovuta, prevalentemente, al moltiplicarsi dell’utenza intenta a navigare in rete e, in particolar modo, del gran numero di connessioni web eseguite tramite smartphone e tablet (iOS, in particolare, ha generato l’80% dei ricavi sul valore totale delle vendite).

Questo, sostanzialmente, sta dunque a significare che circa 9 milioni di di internauti, vale a dire un utente su tre, acquista quelli che sono i vari prodotti d’interesse direttamente online sostenendo una spesa annua a testa di circa 1050 euro, una cifra in aumento rispetto ai 960 euro dello scorso anno.


Le piattaforme privilegiate nel panorama dell e-commerce italiano sono Groupon, più di ogni altra, unitamente a Glamoo, Groupalia, LetsBonus, Jumpin, Poinx, Prezzo Felice e Amazon ed ogni consumatore, mediamente, spende circa 210 euro per ciascun acquisto.

I settori maggiormente in crescita per gli acquisti online sono moda, editoria, musica ed audiovisivi ma ad andare a gonfie vele sono anche i viaggi, l’elettronica, l’abbigliamento e le assicurazioni ed in minima parte i generi alimentari ed altri servizi di varia tipologia come, ad esempio, le ricariche telefoniche.

Nei prossimi mesi dovrebbero poi essere registrate ulteriori crescite conseguenzialmente all’ingresso di nuovi player che, secondo le previsioni, porteranno online molteplici nuovi acquirenti.

In linea generale, quindi, l’attuale e-commerce italiano rivela un ottimo stato di salute crescendo a ritmi quasi doppi rispetto a vari altri paesi europei e che, allo stato attuale delle cose, sta già generando non pochi profitti destinati ad aumentare ancor di pù se si considera il fatto che si tratta di un trend destinato ad aumentare, e non di poco.

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