Microsoft Kinect ed il flop giapponese

In Giappone, terra d’origine della PlayStation di Sony, l’xBox 360 della Microsoft ed il suo Kinect sembrerebbero proprio non essere cosa gradita alla vasta utenza o, almeno, questo è quello che ne emerge attenendosi agli ultimi dati resi noti.

Il magazine giapponese Famitsu ha infatti segnalato che nel corso dell’anno corrente sono state vendute soltanto 114.000 unità della periferica, vale a dire l’1% delle vendite mondiali.

Il titolo associato maggiormente venduto è Dance Evolution (22.000 copie) che ha superato Dance Central (9.000 copie) e Kinect sport (solo 13.000 pezzi).


Il fatto che le consolle Microsoft non riescano ad ottenere il favore e la simpatia dell’utenza nipponica è oramai cosa vecchia ma che la situazione risultasse ancor più tragica del previsto per quanto concerne il Kinect è una novità non del tutto attesa.

Il sensore per la consolle targata Microsoft, infatti, piuttosto che indurre l’utenza del paese del Sol levante a procedere all’acquisto della consolle e, di conseguenza, ad incrementare il numero di vendite, sembra invece aver inciso ancor più negativamente sulla già drastica situazione.

Il motivo, a quanto pare, sarebbe legato alla tecnologia sulla quale risulta basato il Kinect che necessita di 2 metri di distanza dall’utente per poter funzionare in maniera ottimale mentre invece la maggior parte delle abitazioni in Giappone dispongono di stanze aventi degli spazi piuttosto ristretti e, di conseguenza, inadatti al fine di favorire un corretto utilizzo del sensore ed una buona esperienza di goioco.

Considerando quanto appena affermato appare palese che qualora Microsoft voglia tentare di risollevare le vendite della sua consolle e del relativo sensore in Giappone per il futuro dovrà tenere conto del fattore “spazio”.