Samsung acquista da Sony la metà della joint venture S-LCD

Negli ultimi tempi Sony e Samsung pare proprio che, in un modo o nell’altro, stiano provvedendo a rivedere le proprie strategie del futuro cercando di focalizzare, per quanto possibile, gli investimenti da effettuare in attività ben più specifiche mediante cui cercare di sviluppare nel miglior modo possibile i rispettivi mercati.

Tenendo conto di quanto appena affermato, nelle ultime ore è stato reso noto l’annuncio facente riferimento all’acquisto di Samsung del 50% della quota di Sony relativa alla loro joint venture per la produzione di schermi piatti LCD.

L’accordo in questione sarebbe stato concluso a fronte di un corrispettivo economico pari a poco meno di un miliardo di dollari ma, nonostante ciò, rimane comunque aperto il rapporto di collaborazione tra i due colossi asiatici iniziato esattamente sei anni fa.


Entro l’inizio del prossimo anno le autorità dovrebbero esprimere la propria opinione in merito all’operazione ed il nuovo quadro della proprietà, qualora non vi siano opposizioni, potrà essere considerando valido sin da Gennaio 2012.

L’operazione in questione, comunque, va a rivelarsi come estremamente vantaggiosa per Samsung che, a questo punto, si ritrova ad avere l’opportunità di agire in totale autonomia.

Samsung, infatti, ha calcolato che con la tecnologia S-LCD che è ora in suo totale possesso potrà gestire nel miglior modo possibile forniture e produzione di questo tipo di display che, a partire dal prossimo anno, andrà sicuramente ad affiancare gli AMOLED.

L’operazione, comunque, oltre che per Samsung, risulta abbastanza positiva anche per Sony che, d’ora in avanti, potrà operare con un maggior grado di libertà nel procurarsi gli schermi.