Volunia: lunedì il mago italiano degli algoritmi darà il via alla sfida a Google
Di Volunia se ne era già iniziato a parlare qualche tempo addietro e la cosa aveva suscitato non poca curiosità da parte della vasta utenza che ora potrà finalmente saggiare le caratteristiche di quello che, almeno nell’immaginario comune, va a configurarsi come la nuova promessa del web: lunedì 6 febbraio Massimo Marchiori presenterà il suo progetto che sarà reso disponibile non soltanto in Italia ma in tutti e cinque i continenti.
“Quello che presenterò lunedì non è un semplice motore di ricerca, un semplice miglioramento di Google, ma qualcosa di nuovo, di diverso che con Google finora non si riesce a fare”, dichiara Marchiori, l’inventore dell’algoritmo su cui Larry Page ha poi costruito la sua fortuna, ed il suo nuovo prodotto sarà illustrato a tutti in streaming mondiale dal Palazzo del Bo, il centro dell’Università di Padova, dov’è insegnante, alle ore 12.00.
Marchiori dichiara di essere al lavoro su Volunia da ben quattro anni, ovvero da quanto fondò una start-up battezzata, appunto, Volunia evolvendosi poi in tempi recenti in uno strumento matematico efficace, così come confermato da un collaudo durato mesi e mesi.
Ma quali saranno le caratteristiche distintive di Volunia e che cosa sarà capace di fare? Al momento non è stata resa disponibile alcuna info in merito ma Marchiori, intenzionato a stupire tutti nel corso delle prossime ore, ha dichiarato che le parole “seek & meet”, cerca e incontra, impiegate nello slogan scelto per lanciare il motore di ricerca, racchiudono e spiegano le capacità del prodotto.
Marchiori afferma inoltre che le caratteristiche distintive di Volunia entro cinque anni saranno normali funzioni di tutti i motiri di ricerca, Google compreso.
In ogni caso a partire dal 6 febbraio saranno soltanto un determinato numero di utenti selezionati come power user coloro i quali potranno servirsi di Volunia trattandosi, almeno inizialmente, di una beta ad inviti (è ancora possibile inserire la propria e-mail).