Nuovo iPad, primi problemi: si surriscalda e tornano i display ingialliti
Fra i tre milioni di New iPad che Apple è riuscita a vendere in tre giorni, ce n’è qualcuno che presenta dei problemi. Qualcuno di troppo, stando a quanto riportato su forum di supporto, blog e social network.
I problemi di cui soffrirebbe il Nuovo iPad sarebbero principalmente due: un eccessivo surriscaldamento durante l’esecuzione di attività stressanti (es. la riproduzione di videogame) e un fastidioso ingiallimento dello schermo che, come molti di voi ben ricorderanno, aveva già colpito alcuni esemplari di iPhone ed iPad.
Riguardo l’ingiallimento dello schermo lamentato da molti utenti sul forum di Apple, il problema probabilmente verrà risolto “in sordina”, com’è accaduto in passato con gli iPhone e gli iPad affetti dallo stesso problema, con la sostituzione dei device difettosi.
L’attenzione dei media è invece puntata verso il presunto surriscaldamento del Nuovo iPad. Alcuni utenti lamentano differenze di temperatura davvero notevoli tra iPad 2 e New iPad sottoposti allo stesso livello di stress. Ma mentre l’azienda di Cupertino smentisce tutto dicendo che dai test effettuati non sono state rilevate anomalie termiche, sul Web impazzano i test che tendono a confermare o smentire l’ipotesi. Basta fare due esempi.
Il sito Tweakers.net ha realizzato un test comparativo tra Nuovo iPad ed iPad 2 sottoponendo entrambi i tablet al test GLBenchmark per un lasso di tempo di cinque minuti. Il risultato è quello immortalato dalla immagine a infrarossi che vedete qui sotto: l’iPad 2 ha raggiunto 28,3° C mentre il suo successore sul mercato ha sfiorato i 33,6° C. Una differenza di 5,3°.
Di tutt’altro avviso il test effettuato dai ragazzi di iMore. Il sito, sicuramente di parte, ha prodotto degli stress test “casalinghi” per il nuovo iPad confrontando la sua temperatura dopo intense sessioni di gioco, visualizzazione video, ecc. con quella di altri prodotti dell’azienda cupertiniana. Il risultato ha visto il New iPad raggiungere 35°C in 40 minuti di utilizzo intenso contro i 35°C raggiunti da iPhone 4S in 5 minuti e i 38°C di media del MacBook Pro. Potete vedere il video del test qui sotto.
Insomma, come al solito i prodotti Apple continuano a far parlare di sé. Sicuramente qualche problema è stato (e sarà) ingigantito ad arte per creare un po’ di “rumore” mediatico, ma è anche giusto che Apple, dopo aver presentato i suoi prodotti come qualcosa di perfetto dal valore fuori mercato, accetti di buon grado le lamentele dei clienti. Anche quando queste dovessero riguardare delle imperfezioni impercettibili nei suoi prodotti.