UE: Motorola accusata da Microsoft ed Apple per abuso sui brevetti

Stando a quelle che sono le ultime informazioni al momento disponibili la Commissione Europa potrebbe provvedere, tra non molto, ad effettuare l’apertura di un apposito fascicolo contro Motorola Mobility e nell’occhio del ciclone vi sarebbero, a quanto pare, il prezzo imposto per le licenze di alcun propri brevetti.

Motorola Mobility è stata acquisita qualche mese addietro da Google ma, nonostante la protezione del gran colosso delle ricerche in rete, si ritrova ora a dover fare i conti tanto con Microsoft quanto con Apple.

Nello specifico, la celebre azienda redmondiana ha contestato royalty fino a 22,50 dollari per la vendita di laptop di media caratura, le lamentele da parte di Cupertino, invece, fanno riferimento alla richiesta del 2,25% degli introiti per ogni unità distribuita andando quindi ad ostacolare l’utilizzo di brevetti fondamentali per la produzione di prodotti compatibili con iPhone, iPad, Windows e Xbox.


Si tratta quindi di due accuse diverse tra loro ma, nonostante ciò, aventi un punto in comune: il prezzo troppo alto per la licenza di brevetti che, invece, dovrebbero essere resi disponibili tenendo in considerazione i termini FRAND, ovvero “fair, reasonable, and non-discriminatory“.

A discutere della vicenda è stato Joaquin Almunia, commissario europeo Antitrust, facendo sapere che la possibile apertura di un’apposita indagine per verificare se la Motorola Mobility ha violato le norme UE sulla concorrenza ed ha abusato di una posizione dominante non va a configurarsi come un’ipotesi particolarmente remota.

Non resta quindi nient altro da fare se non attendere le possibili evoluzioni della vicenda che, di certo, saranno rese note nel corso delle prossime ore.

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