5 modi per visualizzare i siti irraggiungibili
Qualcuno la chiama legge di Murphy, quelli un po’ più pratici si appellano alla sfiga, ma la verità è solo una: quando abbiamo bisogno di un’informazione particolare contenuta in una particolare pagina Internet, il sito che ospita quella pagina va in down risultando quindi irraggiungibile. Si tratta di uno dei momenti di maggiore frustrazione per un geek, ma anche in casi del genere per fortuna non tutto è perduto.
Esistono infatti diverse soluzioni, dai servizi Web alle estensioni per i browser, che permettono di visualizzare siti irraggiungibili sfruttando dei preziosi archivi online dai quali possiamo attingere quando le pagine originali sono offline. Proviamo a fare un rapido elenco di quelli più forniti e/o affidabili.
- Google Cache – l’inossidabile cache di Google che il gigante dei motori di ricerca conserva per le pagine di ogni sito Internet, permettendoci di visualizzarlo anche quando irraggiungibile. Per usarla, basta collegarsi all’home page di Google e digitare cache: seguito dall’indirizzo del sito da visitare (es. cache:geekissimo.com, senza il www) nella barra di ricerca. Gli utenti di Chrome possono sfruttare questa funzione direttamente dalla barra degli indirizzi del proprio browser.
- Coral cdn – si tratta di un servizio destinato ai siti che devono affrontare i problemi causati dall’eccessivo traffico sulle proprie pagine. Può dunque essere usato per visualizzare siti irraggiungibili e funziona in due modi: ci si può collegare all’home page del servizio e digitare l’indirizzo del sito da visualizzare nella barra collocata in basso a sinistra oppure aggiungere il suffisso nyud.net all’indirizzo del sito da visitare.
- The Wayback Machine – ne abbiamo parlato qualche tempo fa in questo nostro post. Si tratta di una vera e propria macchina del tempo internettiana attraverso la quale è possibile visualizzare i siti con le fattezze che hanno avuto nel corso degli anni. Un archivio preziosissimo e divertente per chi vuole vedere “come eravamo”.
- Estensioni per il browser – se non volete affidarvi ai servizi online “nudi e crudi” ed usate browser come Firefox e Google Chrome, potete tentare di visualizzare siti irraggiungibili usando delle estensioni ad hoc. Ad esempio, per Firefox è disponibile l’ottima Resurrect Pages mentre per Chrome c’è Web Cache. Entrambe sostituiscono la classica pagina di errore dei siti irraggiungibili con una serie di opzioni utili per visualizzarli tramite alcuni servizi online adatti allo scopo (fra cui quelli che vi abbiamo segnalato sopra).
- Bookmarklets – molti dei servizi online per la visualizzazione dei siti non raggiungibili offrono dei comodi bookmarklet (ossia dei segnalibri speciali) che possono essere usati direttamente sulle pagine da consultare. Il sito di Wayback Machine lo propone in home page, Coral cdn nella sezione plug-in e per quanto concerne la Google Cache se ne trovano tanti non ufficiali in giro.
Voi conoscete altri servizi utili per visualizzare siti irraggiungibili, magari migliori di quelli proposti in questo articolo? Se sì, non aspettate a farvi avanti e segnalateceli nei commenti.
[Via | SaveDelete]