Google Drive vs Dropbox e gli altri servizi di cloud storage: la tabella comparativa

Il lancio di Google Drive e l’uscita del nuovo SkyDrive hanno riaperto prepotentemente la guerra dei servizi di cloud storage. Qual è la migliore soluzione a cui affidare i propri dati? Quale offre il miglior rapporto qualità prezzo? Quali piattaforme sono supportate?

A queste domande ha provato a rispondere il sito Ars Technica pubblicando due tabelle comparative che potete trovare direttamente qui sotto. La prima riguarda gli OS e le piattaforme mobile supportate da Dropbox, Google Drive, SkyDrive e simili. Nella seconda, invece, ci sono i prezzi e lo spazio online offerto dai vari servizi.



Come sempre accade in questi casi, non esiste un migliore in assoluto. Bisogna valutare le proprie esigenze, le proprie abitudini, e trarre le dovute conseguenze.

Ars Technica ha riassunto i suoi giudizi con diversi pro e contro che trovate nel post originale. Il succo del discorso è che Box è il servizio più economico, anche se il suo piano base offre lo stesso spazio che SkyDrive offre gratis (25GB); Dropbox non brilla per economicità ma il suo client è molto ben fatto ed è disponibile per la totalità delle piattaforme; SugarSync e SpiderOak sono ottime alternative a Dropbox funzionanti anche su Linux, mentre SkyDrive è l’unica soluzione adottabile per chi vuole usufruire del cloud storage su Windows Phone.

E voi, quale servizio avete scelto? Siete rimasti fedeli a Dropbox o queste ultime novità targate Google e Microsoft vi hanno fatto cambiare “parrocchia”? Fatecelo sapere attraverso i commenti.