Larry Page è tornato alla guida di Google
Qualche settimana fa aveva aveva destato particolare preoccupazione la notizia relativa all’afonia di Larry Page e da allora non erano state più fornite ulteriori notizie in merito alla salute dell’ad di Google.
Da pochissimo, però, è stato reso noto che il CEO di big G, dopo un periodo di assenza durato quasi un mese, è finalmente tornato al suo posto e a darne conferma è Eric Schmidt, ex-CEO del gruppo e guida pro-tempore dell’azienda in assenza di Page.
Schmidt ha infatti dichiarato che “Larry si sta rimettendo, sta molto meglio” aggiungendo inoltre che “Lunedì ha partecipato a una riunione in sede e riesce a parlare, anche se a bassa voce“.
Stando a quanto reso noto Larry Page avrebbe quindi fatto il suo ritorno in azienda questo lunedì ed a parte alcuni problemi residui che però non dovrebbero impedirgli il lavoro quotidiano sembrerebbe stare abbastanza bene.
Ad oggi, infatti, Page presenterebbe ancora una voce molto debole ma comunque sufficiente da permettergli di collaborare e cooperare con il suo team.
La causa del problema, comunque, continua a non essere nota, la conseguenza, invece, così come già dichiarato, si: una compelta afonia che ha impedito all’ad di Google di dialogare e, di conseguenza, di presenziare ad alcuni importanti eventi relativi al gran colosso di Mountain View che hanno avuto luogo proprio nel corso dell’ultimo mese.
Durante il periodo di assenza, comunque, il gruppo non ha fornito alcun tipo di informazione sulla salute di Page per non destare immotivate preoccupazioni e sulle domande riguardanti la causa dell’afonia la società ha risposto con un rigido “no comment”.
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