Microsoft, il nuovo logo in dettaglio

Dopo i primi “avvistamenti” di giugno lo sapevamo già tutti, ma ora è ufficiale: Microsoft cambia logo. Il colosso di Redmond ha deciso di svecchiare la sua immagine e di adottare per la prima volta nella sua storia un simbolo grafico di accompagnamento al marchio aziendale.

Il nuovo logo di Microsoft è, come facilmente prevedibile, in stile Metro ma riprende i colori della vecchia bandierina di Windows. Si tratta, in sostanza, di una finestra – non vista in prospettiva come il logo di Windows 8 ma posta frontalmente – con quattro sezioni di colore diverso e accanto il nome Microsoft come l’avevamo intravisto a margine della presentazione di Surface, scritto con il font Segoe.


I colori sono importanti – ognuno dei quattro colori che compongono il logo rappresenta un “mondo” all’interno di Microsoft: il blu è stato legato all’universo Windows e alle sfide che porterà con sé il nuovo Windows 8; il rosso è stato scelto per rappresentare Office; il verde dischiude la porta all’intrattenimento di Xbox (che non è più solo una console ma il brand che racchiude tutta la divisione entertainment di Microsoft) mentre il giallo per il momento non ha un significato ben definito. Probabilmente rappresenta qualcosa che non c’è ancora, detto in parole povere il futuro.

Il futuro è anche l’arco temporale in cui troveremo la nuova finestrella colorata stampata sui prodotti made in Redmond. Pare infatti che nei prossimi mesi il vecchio logo continuerà a campeggiare su molti dispositivi e accessori dando luogo ad una transizione molto meno rapida di quella che ci si aspetterebbe dopo un annuncio così pomposo come quello fatto da Microsoft per il suo nuovo logo corporate.

Fantasia, portami via – subito dopo l’annuncio del nuovo marchio, in rete sono spuntati molti commenti ironici sul fatto che Microsoft abbia preso il logo di Apple Boot Camp e lo abbia colorato rendendosi ancora una volta protagonista di un esercizio di scarsa fantasia. In realtà non è così.

Tralasciando il fatto che “quattro quadratini colorati” non sono l’emblema dell’originalità o dell’ingegno dei designer in nessun contesto, pare che Microsoft abbia sì copiato il logo della finestra ma da sé stessa!

Come segnalato da Neowin, un logo molto simile – per non dire identico – a quello presentato in queste ore era già stato usato nel 1995 in alcuni spot per il lancio di Windows 95. Ne potete vedere un paio qui sotto.

Davvero strano, vero? Eppure in quel di Redmond negano l’evidenza. Interpellati sulla questione, alcuni rappresentanti dell’azienda hanno detto che il nuovo logo di Microsoft è un’evoluzione del logo di Windows Store, che a sua volta è ispirato alla bandierina di Windows. A voi i commenti.