Bruce Willis si scaglia contro iTunes e i diritti sui brani musicali

Stando a quella che è la notizia che ha iniziato a circolare in rete nel corso delle ultime ore l’attore Bruce Willis sarebbe intenzionato a far battaglia ad Apple dando via libera ai suoi legali nel tentativo di inizializzare una causa contro la mela morsicata più celebre al mondo e, nello specifico, contro iTunes.

Ad essere finita nell’occhio del ciclone è la licenza d’utilizzo dei brani acquistati su iTunes da Bruce Willis sino a questo momento.

Bruce Willis ha infatti tra figlie alle quali vorrebbe poter lasciare in eredità il suo patrimonio musicale: una immane raccolta di brani acquistati e scaricati direttamente da iTunes che nel corso degli anni sono stati accumulati dalla star.

I termini e le condizioni di Apple per l’acquisto di musica su iTunes (quelli che, per intenderci, compaiono prima di effettuare ogni download e devono essere accettati) spiegano però chiaramente che quando si compra musica si sta pagando la licenza di ascoltare canzoni ma non di acquistare della musica.

Bruce Willis, quindi, è nella condizione nella quale, allo stato attuale delle cose, si ritrovano anche tutti gli altri utenti che comperano musica su iTunes andandosi quindi a configurare come un tema apparentemente banale ma che, in realtà, non lo è.

La vicenda va infatti ad intersecarsi con il concetto di “testamento digitale”: mentre i CD ed i DVD possono essere prestati e venduti a terzi senza alcun tipo di problema nel caso dei download digitali la situazione risulta differente poiché colui o colei che acquista un dato contenuto digitale in rete, in questo caso dei brani musicali, ottiene solo e soltanto la licenza per poterlo riprodurre ma non per poterlo rendere disponibile anche ad altre persone.

La vicenda di Bruce Willis, appare opportuno sottolinearlo, non è da escludere che possa essere una montatura: la moglie dell’attore ha infatti dichiarato su Twitter che il marito non sarebbe effettivamente intenzionato a scagliarsi contro Apple.

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