Microsoft dice no al Surface Mini
L’entrata di Apple nel sfida dei tablet da 7 pollici ha confermato l’importanza di un mercato che si sta rivelando sempre più pimpante. Amazon, Google e Samsung vi erano già entrate da tempo fiutando l’esigenza del pubblico di avere dispositivi di questo tipo, mentre dalle parti di Microsoft tutto continua a tacere.
Il colosso di Redmond ha deciso di “attaccare” il mercato dei tablet con un prodotto come Surface che sì, è declinato in due versioni (RT e Pro) ma giunge sugli scaffali dei negozi in un solo formato, quello da 10 pollici. Basterà per mantenere il passo della concorrenza?
Questa domanda è stata posta da Wired UK a Tami Reller, corporate vice president del Windows Group in Microsoft, il quale ha annunciato che per il momento non ci sarà alcun Surface Mini. L’azienda sta focalizzando la sua attenzione sui tablet da 10 pollici o superiori e non ha in programma la produzione di device di taglia inferiore, né direttamente né indirettamente, ossia tramite partner commerciali.
La cosa è stata poi confermata da un atro portavoce di Microsoft che ha risposto ai dubbi di Neowin comunicando che “l’azienda non ha nulla da annunciare in merito ai tablet da 7 pollici”.
Probabilmente è la verità: se Microsoft avesse avuto intenzione di lanciarsi subito nel mercato dei tablet da 7 pollici, l’avrebbe fatto con una variante di Surface ad hoc. Ma non è detta l’ultima parola.
D’altronde anche Apple, nella persona di Steve Jobs, prima di realizzare l’iPad Mini si era detta contraria alle tavolette di tale formato. E poi non dimentichiamo che nei laboratori di Nokia c’è un tablet con Windows RT che aspetta solo il momento giusto per debuttare sul mercato: potrebbe essere proprio questo l’asso nella manica di Microsoft per soddisfare le richieste relative ai tablet compatti.