La sorella di Zuckerberg colpita dalla scarsa privacy di FB: una foto privata diventa pubblica
Cosa accade quando postate una foto su Facebook? Il contenuto diventa subito pubblico. Potrete decidere di condividerlo solo con gli amici oppure con una stretta cerchia di persone selezionate. Nonostante queste limitazioni, la foto potrebbe divenire comunque di dominio pubblico, visto che basta una singola persona che condivida l’elemento.
Questo non è l’unico metodo che può rendere un contenuto privato, pubblico. Tali possibilità non sono di certo un mistero, tutti le conoscono e decidono di postare le immagini a loro rischio e pericolo. A quanto pare, la sorella di Mark Zuckerberg, ignorava alcuni aspetti del social network fondato dal fratellino.
Randi Zuckerberg aveva postato sulle pagine in blu una foto (condivisa solo con i suoi amici) che ritraeva la famiglia, Mark compreso, mentre utilizzavano la nuovissima applicazione “Poke”.
In pochi istanti, l’immagine è stata diffusa su Twitter. Randi, incredula, ha risposto al tweet chiedendo come mai il contenuto fosse finito nelle mani di un “estraneo”.
Dopo una breve conversazione, il mistero è stato svelato: la Schweitzer (colei che ha diffuso la foto) ha potuto vedere l’immagine perché era amica di una delle persone taggate nello scatto che, di conseguenza, è stato condiviso con dei nuovi amici che la sorella di Mark non conosceva.
Alla fine della discussione, Randi non ha ovviamente accusato il fratello, ma ha cercato di salvare il salvabile lanciando un tweet che incitava a seguire una certa filosofia su internet:
Chiedere ad un amico il permesso prima di postare una foto di altri? Il social network esorta a fare l’esatto opposto.
Le impostazioni della privacy di Facebook, ancora una volta, si dimostrano macchinose e poco pratiche. Persino la sorella del fondatore è caduta vittima di una delle tante scorciatoie che possono diffondere i vostri contenuti “privati” .
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