Skype, scovato un nuovo malware che genera denaro attraverso Bitcoin

Kaspersky ha individuato un nuovo malware che si sta diffondendo a macchia d’olio attraverso Skype e che per il momento ha preso il sopravvento sopratutto su Russia, Polnia, Costa Rica, Spagna, Germania, Ucraina e, sorpresa delle sorprese, anche sull’Italia.

Il modus operandi del malware è quello più comune: cercare di convincere l’utente a cliccare su un link.

Ciò che però rende la nuova minaccia particolare e decisamente ben diversa dalle tante viste sino a questo momento è l’utilizzo del sistema Bitcoin che consente all’autore intascare del denaro.

Bitcoin, per chi non lo sapesse, è una valuta elettronica impiegata a partire dal 2009 che sfrutta un database distribuito tra i nodi della rete per permettere ad un utente di scambiare del denaro.

Gli utenti che dispongono di un indirizzo Bitcoin possono quindi possedere e trasferire anonimamente del denaro attraverso internet.

Il malware individuato, però, non agisce indebolendo il modello operativo della moneta digitale ma sfrutta la potenza di elaborazione delle CPU dei computer per generarne nuovi Bitcoin.

Gli esperti di Kaspersky hanno identificato il malware con il nome di trojan.Win32.Jorik.IRCbot.xkt che si installa automaticamente al momento del click sul link malevolo, nascosto grazie all’impiego del servizio di URL shortner bit.ly, rallentando enormemente il computer e, in alcuni casi, rendendolo addirittura inutilizzabile.

Il conteggio del numero dei click effettuati ogni ora sui link malevoli è pari, per il momento, a circa 2 mila.

Per evitare di essere colpiti dal malware l’unico vero sistema valido consiste nel non cliccare sui link non sicuri o sospetti che vengono ricevuti su Skype.

[Photo Credits | Flickr]

Via | The Next Web