BlackBerry: i tablet si estingueranno entro cinque anni

Fino a qualche anno fa i netbook sembravano dominare il mondo hi-tech, poi sono spariti dalla circolazione senza troppi rimpianti da parte dei consumatori. Potrebbe succedere la stessa cosa con i tablet? Secondo il CEO di BlackBerry Thorsten Heins sì, ed anche piuttosto in fretta. Tra cinque anni, per essere precisi.


Intervenendo alla Milken Institute Conference di Los Angeles, Heins ha detto che “In cinque anni non ci sarà più un motivo per avere un tablet. Forse un grande schermo nella propria area di lavoro sì – ha precisato il dirigente tedesco-canadese – ma non un tablet inteso come lo intendiamo oggi”. E poi ha aggiunto che “i tablet in sé non sono un buon modello di business”. E qui pare chiaro il riferimento al flop di BlackBerry PlayBook[1].

Tornando ad una visione più ampia della questione – quasi inutile dirlo – attualmente le affermazioni di Heins sembrano prive di qualsiasi fondatezza ma, come accennato in apertura del post, non dobbiamo dimenticarci di cosa è successo con i netbook. D’altronde se i display degli smartphone diventano sempre più grandi e quelli dei tablet sempre più piccoli si potrebbe arrivare ad un punto in cui gli utenti non sentiranno più bisogno di un tablet inteso come lo intendiamo oggi.

Voi cosa ne pensate? Potrebbe verificarsi questa “estremizzazione” del mercato tecnologico con la scomparsa di iPad, Kindle Fire e soci in favore di smartphone con schermi da 6”, dispositivi ibridi e altri device a noi sconosciuti nel 2013? Fateci sapere la vostra opinione attraverso i commenti.

[Neowin] [Photo Credits | Flickr]


  1. Ricezione di BlackBerry PlayBook (Wikipedia).  ↩